DANIELE DE SALVO
Cronaca

Esame di maturità, il sindaco di Lecco scrive agli studenti: “Poche paranoie sul voto finale”

La lettera di Mauro Gattiononi alle ragazzi e ai ragazzi che cominciano la prova finale

Il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni

Lecco, 20 giugno 2023 - Cari maturandi vi scrivo. A scrivere praticamente la notte prima degli esami alle ragazze e ai ragazzi che domani cominceranno la maturità è il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni. “Cari ragazze e ragazzi della maturità, quella di domani, 21 giugno 2023, è una data che segna il tempo, dal tempo astronomico delle galassie, al tempo di vita di ciascuno di voi – si leggere nella lettera ai maturandi –. Il solstizio d’estate è, infatti, il giorno più lungo dell’anno e, domani, coinciderà proprio con il giorno più lungo per ogni studente di quinta superiore! Il tempo dell’esame di maturità è davvero un appuntamento che scandisce il ritmo della vita: ma vivetelo con grande cura, con serietà e con semplicità”.

Nessuna preoccupazione sul voto finale, vale quello che vale: “Poche paranoie sul voto finale: il dettaglio della valutazione sarà frutto del momento, ma quello che avete costruito in cinque anni di studio vi resterà per sempre. Dal sapere che avrete acquisito, alla visione della vita che avrete costruito giorno per giorno, al confronto anche dialettico coi docenti, alle belle amicizie”. E nessun timore neppure per il futuro: “Il futuro lo capirete da soli. In ogni momento vi si presenteranno occasioni e opportunità, momenti di stallo o accelerazioni. Voi stessi cambierete ancora così tanto, cambieranno i vostri interessi, il gusto del sapere e dello scoprire. Lasciatevi aperti al cambiamento, alle nuove esperienze, a tutto ciò che permetterà al vostro talento di sbocciare e di mettersi a servizio degli altri”.

E se, alla fine, questo esame non dovesse andare secondo le aspettative? “Nessun dramma – assicura il sindaco –. Come cantano i Pinguini Tattici Nucleari, ''Le sconfitte invece ti tengono in vita / Che in fondo è tutto come il tetris, i successi svaniscono / mentre gli errori restan lì a far da calamita''. Le tappe intermedie servono per ricordarci la strada che abbiamo già percorso, i risultati che abbiamo già ottenuto, ma anche quello che ancora c'è da fare e da scoprire: e questo è tutto nelle vostre mani. Cari ragazze e ragazzi della maturità 2023, un grandissimo in bocca al lupo!”.