DANIELE DESALVO
Cronaca

Caccia ai raggi gamma, l’Osservatorio di Brera cerca personale per il maxi telescopio

Il programma internazionale sulle Ande coinvolge 1.500 scienziati di 25 Paesi

La realizzazione del Cherenkov Telescope Array Observatory

Merat6e, 24 agosto 2023 –  E per ufficio , un cielo di stelle. I ricercatori dell’Istituto nazionale di astrofisica dell’Osservatorio astronomico di Brera reclutano un amministrativo e un tecnologo.

Collaboreranno, ognuno secondo le proprie competenze, alla realizzazione di un Osservatorio sulle Ande per intercettare i raggi gamma di altissima energia, il più grande del genere mai realizzato. È il Ctao, Cherenkov Telescope Array Observatory, un progetto che coinvolge 1.500 scienziati di oltre 150 istituti di 25 Paesi, per il quale solo l’Italia sta investendo oltre 70 milioni.

Uno dei due bandi è per un posto di collaboratore di amministrazione a tempo determinato biennale e prorogabile. Il suo compito sarà fornire "supporto alle attività di procurement per il progetto". Il prescelto lavorerà prevalentemente alla sede di Merate, per occuparsi di varie attività amministrative e documentali, relative alle procedure di acquisizione di beni e servizi, segreteria generale e rendicontazione. Sarà insomma una sorta di segretario generale. Per candidarsi bisogna essere diplomati a una scuola superiore di secondo grado. L’altro bando è per un posto di tecnologo, sempre a tempo determinato di 2 anni rinnovabili. Il tecnologo dovrà supporterà le attività di produzione degli specchi per i telescopi da installare, un’arte di cui gli astrofisici dell’Osservatorio di Merate sono tra i migliori al mondo. Il posto di lavorò sarà sempre l’Osservatorio di Merate. Ci vuole una laurea in Ingegneria, Fisica o Astronomia con dottorato di ricerca o almeno 3 anni di esperienza post-laurea certificata. I termini per le domande scadono lunedì.

"Questo progetto in in particolare permetterà l’installazione di almeno due grandi telescopi per raggi gamma della classe Large, caratterizzati da uno specchio primario di 23 metri di diametro – spiega Giacomo Bonnoli, ricercatore di 47 anni in servizio all’Osservatorio di Merate, uno dei veterani e dei referenti del progetto –. All’Osservatorio astronomico di Brera a Merate abbiamo un ruolo primario, grazie alla consolidata leadership in cruciali attività sia scientifiche che tecnologiche, tra cui la produzione degli specchi per astronomia Cherenkov. Per alcune attività deteniamo la responsabilità di coordinamento".