Operazione “Stazioni sicure” Il bilancio è con il segno più

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Pendolari più sicuri, in treno e nelle stazioni, ma anche fuori. Le aggressioni e le risse in banchina, nei sottopassi e nei piazzali delle stazioni come in carrozza si verificano ancora; gli episodi però sono diminuiti e sembrano anche meno cruenti. Con l’operazione "Stazioni sicure", varata in provincia di Lecco, in sei mesi sono state identificate 3.463 persone e sono stati controllati 2.545 veicoli.

Da maggio a novembre sono stati effettuati complessivamente 180 servizi, sono stati organizzati 260 posti di controllo e sono state date 220 multe. A tracciare il bilancio dell’accordo tra prefetto di Lecco, sindaci e agenti di Polizia locale di 25 paesi e l’assessore regionale alla Sicurezza, è proprio l’assessore regionale a Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale Romano La Russa. "L’accordo "Stazioni Sicure" a Lecco sta ottenendo ottimi risultati – conferma -. La sinergia tra gli agenti dei corpi di Polizia locale di diversi comuni garantisce un impiego numericamente adeguato di agenti e permette uno scambio di professionalità". L’accordo è stato sottoscritto dai primi cittadini di Lecco, Mandello, Bellano, Colico, Dorio, Brivio, Dervio, Merate, Olgiate Molgora, Calco, Airuno, Calolziocorte, Cernusco Lombardone, La Valletta Brianza, Santa Maria Hoè, Osnago, Oggiono, Valmadrera, Civate, Malgrate, Molteno, Rogeno, Cassago Brianza, Galbiate e Nibionno. A coordinare il progetto è il comandante della Polizia locale di Lecco Monica Porta. "Un bilancio positivo che risponde alle richieste di maggiore sicurezza, considerato l’aumento degli episodi di criminalità sui treni e stazioni – prosegue La Russa -. A Lecco, in particolare, gli agenti hanno organizzato presidi giornalieri in collaborazione con gli operatori delle forze dell’ordine nella zona della stazione".

D.D.S.