Olginate, alla festa di Natale dell'asilo è invitato solo un genitore. Scatta la protesta

Il dirigente: questioni di sicurezza per il Covid. Intanto parte la raccolta firme

Uno spettacolo di Natale in una scuola elementare

Uno spettacolo di Natale in una scuola elementare

Olginate (Lecco) - Un solo genitore per la festa all’asilo. Niente nonni, fratelli, parenti e amici. Alle feste di Natale nelle scuole dell’infanzia dell’istituto comprensivo statale di Olginate, Valgreghentino e Garlate, può partecipare solo la mamma o il papà appunto. "Questioni di sicurezza nei confronti di alunni, maestre e operatori scolastici", spiegano dall’istituto, dove temono possibili nuovi focolai di Covid. La decisione però non piace, certamente non ai genitori, costretti a “separarsi“. Per questo è stata lanciata una petizione.

Alla materna di Valgreghentino, dove ci sono tre classi per una ventina di bimbe e bimbi per ogni sezione, è stata sottoscritta dalla stragrande maggioranza di genitori: l’ha firmata quasi il 75% di loro, ma hanno aderito in molti pure alla Charlie Chaplin di Olginate e alla Carlo Collodi di Galbiate. Mamme e papà sottolineano che non sono più previste né prescrizioni né limitazioni per fronteggiare la pandemia, visto che l’emergenza sanitaria è cessata. Inoltre propongono in alternativa di bissare le feste, in modo di raddoppiarle e raddoppiare anche i genitori presenti, che potrebbero così parteciparvi in contemporanea. "Ogni decisione assunta in ambito scolastico è frutto di riflessione e della necessità di garantire la serenità e la sicurezza degli alunni e dei lavoratori della scuola – replica la dirigente Mariapia Riva -. Si è partiti dal presupposto che il momento di festa è dedicato ai bambini per consentire loro un gioioso e sereno scambio di auguri, non si tratta di una recita o di uno spettacolo rivolto ad un pubblico. Si è condiviso di allargare la partecipazione ad un adulto per alunno o alunna, nella volontà di consolidare lo spirito di apertura e cooperazione con le famiglie. Il graduale ritorno alla normalità richiede le giuste attenzioni, per consentire di recuperare le relazioni e riappropriarsi con serenità di spazi e momenti condivisi che impongono norme di sicurezza precise". Da qui la richiesta ai genitori di comprendere la situazione e insieme la promessa che le feste di fine anno saranno aperte a tutti. Per quelle di Natale invece "la partecipazione è consentita a un solo genitore", ribadisce la dirigente.