REDAZIONE LECCO

Narciso di Caravaggio. I visitatori salgono a quota diecimila

Mostra del Caravaggio a Merate: grande successo con quasi 10mila visitatori in pochi giorni. Prenotazioni consigliate per evitare code, sold out per gli eventi collaterali.

Narciso di Caravaggio. I visitatori salgono  a quota diecimila

Mostra del Caravaggio a Merate: grande successo con quasi 10mila visitatori in pochi giorni. Prenotazioni consigliate per evitare code, sold out per gli eventi collaterali.

MERATE (Lecco)

Il Narciso piace, non solo a se stesso. In pochi giorni quasi 10mila persone hanno affollato Villa Confalonieri di Merate per ammirare l’opera dipinta alla fine del Cinquecento da Michelangelo Merisi, alias Caravaggio. L’opera è solitamente custodita ed esposta nella Galleria nazionale d’arte antica di Palazzo Barberini a Roma, ma dal 26 ottobre e almeno fino al 29 novembre è in mostra appunto a Merate. "A venerdì sera i ticket di ingresso staccati erano 6.652, di cui 1.452 solo durante la giornata di venerdì – spiega Giuseppe Procopio, segretario generale della Fondazione Costruiamo il Futuro del premier di Noi Moderati Maurizio Lupi, l’organizzazione che ha portato in Brianza la tela –. Un numero veramente impressionante. La maggior parte dei visitatori per ora arriva da fuori provincia, soprattutto da Milano e hinterland".

La visita all’allestimento è gratuita e libera, ma, vista l’affluenza, è meglio prenotare, almeno per i fine settimana, per evitare lunghe code. Sold out anche molti eventi collaterali alla mostra del Narciso, con il cartellone del Dopo Caravaggio, come ad esempio la visita guidata all’Osservatorio astronomico di Brera in programma domenica 17 novembre, in vista della conferenza della sera del 21 novembre in auditorium comunale del ricercatore Filippo Zerbi. Quest’oggi invece sono in scaletta sia una visita guidata a partire dalle 15 nel centro storico da Villa Confalonieri alla chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio, sia le 17, sempre in auditorium municipale, una performance artistica musicale con il poeta Davide Ferrari, il musicista Alberto Buzzi e il pittore Massimo Bollani.

D.D.S.