Ingegnere morto dopo vaccino: l’autopsia non svela le cause

Resta al momento un mistero la morte di Giorgio Paganelli, ingegnere informatico di 52 anni di Bosisio Parini

Giorgio Paganelli

Giorgio Paganelli

Bosisio Parini (Lecco) - Resta al momento un mistero la morte di Giorgio Paganelli, l’ingegnere informatico di 52 anni di Bosisio Parini che venerdì sera è stato stroncato da un improvviso malore poche ore dopo essersi vaccinato. L’autopsia, che è stata eseguita martedì, non ha svelato al momento le cause del decesso né permesso di stabilire come di escludere una correlazione diretta con la somministrazione della prima dose di vaccino Pfizer. Sono previsti altri esami di laboratorio, per il responso occorre però tempo, si stima almeno sei settimane, forse di più. Intanto il fratello Luigi, l’avvocato di Lissone che per primo ha chiesto un’indagine per stabilire cosa sia accaduto a Giorgio, ha rivelato tramite social che al momento non si sottoporrà alla vaccinazione anti-Covid per la quale aveva già prenotato un appuntamento, contrariamente a quanto invece deciso inizialmente.

"Di recente avevo svolto esami del sangue e consultato il mio medico di famiglia – racconta -. Sulla conferma del medico circa la mia compatibilità fisica con tutti i vaccini disponibili, avevo prenotato, prima che Giorgio assumesse il suo. A fronte dei primi esiti dell’autopsia, pur essendo anch’io esente da patologie note, con chi mi cura abbiamo deciso di rinviare la vaccinazione per eseguire nei prossimi giorni esami ad ampio spettro". Altri suoi familiari anche stretti hanno però già ricevuto entrambe le dosi senza conseguenze degne di nota. "Non è nostra intenzione accusare nessuno, vogliamo capire cosa sia accaduto, non solo per giustizia verso Giorgio ma anche per la serenità di tutti noi e dei nostri concittadini", ribadisce il Luigi, che annuncia che il funerale del fratello verrà celebrato domani, sabato. "Si terrà in forma strettamente privata – spiega - Comunicheremo luogo e orari ai suoi amici più cari".