Lecco-Como, linea ferma all’800: l’elettrificazione è un miraggio

Appello a Governo e Regione per investire sulla ferrovia unico collegamento fra i capoluoghi e la Svizzera

linea Lecco-Como

linea Lecco-Como

Lecco, 9 novembre 2020 - È durato lo spazio di una manciata di mesi il sogno di poter finalmente realizzare l’elettrificazione della linea ferroviaria Lecco-Como, unico collegamento tra i due capoluoghi del Lario e la vicina Svizzera rimasto praticamente immutato dal 1888. Allora come oggi la ferrovia non è elettrificata e viene percorsa solo da una ventina di littorine diesel che ci impiegato più di un’ora per completare il percorso di pochi chilometri, malgrado il servizio approssimativo i pendolari non mancano. Soprattutto per loro i Circoli Legambiente delle due province hanno lanciato un appello al Governo e alla Regione. «L’elettrificazione della Como Lecco era certamente prevista nello schema di contratto di programma 2017-2021 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e RFI Rete Ferroviaria Italiana, documento aggiornato dall’ottava Commissione Permanente del Senato poi è stato tradotto in un parere parlamentare. L’iter per lo stanziamento dei fondi, previsto dalla Legge di Bilancio 2020, doveva avvenire di concerto fra Ministero e Regione, attraverso appunto i fondi stanziati dal Governo per le Olimpiadi invernali 2026.

È chiaro che nel percorso fra Roma e Milano questo iter ha perso di vista l’elettrificazione della linea". Secondo Legambiente nel documento che esprime il parere favorevole di Regione Lombardia all’individuazione delle opere per le olimpiadi non si fa menzione della Lecco-Como. «Chiediamo una riflessione a tutti i rappresentanti territoriali, che hanno ritenuto l’elettrificazione della linea Como-Lecco non meritevole di inserimento – concludono gli ambientalisti – Occorre sollecitare una revisione da parte del Ministero dei Trasporti al decreto che mette a disposizione 473 milioni di euro, ma la Regione stavolta deve esprimere parere favorevole. Da trenta anni si discute sul futuro di questa linea, ora è arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti".