Carabinieri
Lecco, 9 luglio 2019 – Lavoratrice in nero per scelta per non perdere il reddito di cittadinanza. Per questo una cameriera italiana di 52 anni della zona, che fino a settimana scorsa prestava servizio in un ristorante della Valsassina, è stata denunciata dai carabinieri del comando provinciale di Lecco e dai colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro. Con lei è finita nei guai anche la proprietaria di 46 anni, alla quale sono state staccate multe per oltre 20mila euro, e l' attività è stata temporaneamente chiusa. La 52enne ai militari ha chiaramente confessato di non voler alcun contratto regolare e di aver chiesto di essere pagata in nero per non perdere il reddito di cittadina.