
La Seat Altea
Lecco, 28 settembre 2015 – Autoinfermieristica di Lecco fuorilegge. Il mezzo in dotazione agli infermieri del 118 provinciale è una Seat Altea Freetrack 4x4 2mila di cilindrata, uno dei veicoli del cosiddetto «diselgate» fuoriusciti dagli stabilimenti Volkswagen e associati, tra cui il noto marchio spagnolo. Il mezzo è stato consegnato di recente, da appena un paio di mesi, in sostituzione della vecchia Subaru Forrester, che ormai aveva macinato centinaia di migliaia di chilometri, un modello comunque ancora in dotazione agli operatori del servizio di emergenza sanitaria.
A utilizzarlo sono appunto gli infermieri di Areu – Agenzia regionale per l'emergenza urgenza – di stanza a Castello Brianza, nella sede della Croce bianca. Cosa potrebbe succedere nessuno lo sa, rischi non sembrerebbero sussistere, il mezzo è sicuro, solido, fila che è un piacere su ogni strada ed è molto capiente, per accogliere agevolmente membri dell'equipaggio e strumentazione di soccorso. In caso di decisioni drastiche a livello europeo o internazionale potrebbe tuttavia essere ritirata, al pari delle 4mila tra gazzelle e pantere assegnate a carabinieri e poliziotti e delle altre 23 in livrea bianca e arancione del 118 che circolano in tutta la Lombardia.
Nessuno comunque dovrebbe rimanere a piedi, tanto meno i cittadini corrono il pericolo di non ricevere assistenza adeguata in caso di necessità. Alla peggio verranno rimesse in pista le auto adesso lasciate in rimessa ma ancora utilizzabili, oppure verranno subito distribuite le sostitute, le nuove Subaru. I produttori nipponici della casa che ha come simbolo le Pleiadi si sono infatti aggiudicati di nuovo l'appalto per motorizzare operatori delle forze dell'ordine e del soccorso di tutta Italia.