Lavoratori e tasso di occupazione in calo in provincia

I più penalizzati sul totale sono stati autonomi e donne. Non va bene anche per i laureati

Occupati e tasso di occupazione in calo in provincia di Lecco. Diminuisce anche la percentuale di popolazione attività. Nel 2021 gli occupati in provinciale di Lecco sono stati 139.900, di cui 80.700 uomini e 59.200 donne, rispetto ai 147.200 del 2020 e ai 149.300 del 2019. Il tasso di occupazione totale è sceso invece dal 68,5 al 65,8%. La popolazione attiva è calata da 155.300 unità a 148mila. Sono i dati peggiori dal 2013. E’ quanto emerge dal 12° Rapporto annuale del Mercato del lavoro presentato dalla presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e da Marco Galimberti, presidente della Camera di commercio di Lecco e Como. "Il 2021 è stato un anno ancora difficile – spiegano -. La dinamicità del mercato del lavoro lecchese non ha trovato riscontro nei livelli occupazionali, che hanno registrato una flessione per il venir meno di alcuni incentivi a tutela del lavoro e il protrarsi della pandemia". A rimetterci di più sono state autonomi e donne. Non va meglio però neppure ai giovani laureati: "La domanda si è leggermente contratta accentuando il gap con l’offerta rappresentata dai giovani alla ricerca di lavoro dopo aver raggiunto un livello di istruzione universitario. Il flusso annuale di neolaureati rimane infatti superiore alle necessità delle imprese locali e della pubblica amministrazione". D.D.S.