
L'antica chiesa di San Nicolao a Bellano diventa galleria d'arte contemporanea grazie al restauro e alle opere in rame di Danilo Vitali. Inaugurazione con il governatore Fontana.
L’antica chiesa è diventata una galleria d’arte. Al termine di un sapiente intervento di recupero e restauro, l’antica chiesa sconsacrata di San Nicolao di Bellano, è diventato uno spazio espositivo d’arte contemporanea e insieme una sorta di museo per le opere in rame dell’artista 89enne Danilo Vitali, figlio di pescatori, che ha riscoperto e custodisce i segreti dell’antica tecnica dello sbalzo e del cesello su lastra di rame. A tagliare il nastro tricolore della nuova San Nicola sarà dopodomani, ma mattina di venerdì 25 ottobre alle 10.30, il governatore della Lombardia Attilio Fontana. "La riapertura di San Nicolao è un risultato significativo per il nostro territorio – commenta il sindaco di Bellano Antonio Rusconi –. Il restauro ha rispettato l’integrità dell’edificio e ne ha messo in luce le caratteristiche architettoniche. Un inestimabile patrimonio per i bellanesi e i visitatori". La chiesa di San Nicolao era connessa al piccolo Convento degli Umiliati, un movimento laicale fra Piemonte e Lombardia soppresso nel 1571. È decorata con un ciclo di affreschi che molti studiosi individuano nella figura del Maestro di Bellano. Ora appartiene al Comune. Il progetto, a cura dei professionisti di Vitali Studio, ha mantenuto la doppia altezza della chiesa e, allo stesso tempo, ne ha aumentata la superficie espositiva: il piano terra è riservato a mostre temporanee, eventi, concerti, mentre il soppalco alla collezione permanente delle opere in rame dell’artista di casa. L’intervento è iniziato con il restauro degli intonaci e degli affreschi medievali e rinascimentali, per poi allargarsi al trattamento di tutte le superfici esistenti, al rifacimento della copertura, agli impianti e al disegno specifico di tutti i supporti espositivi e illuminanti. D.D.S.