Tragedia in motoscafo a Venezia, Fabio e Luca tornano a casa

Sabato mattina a Oggiono i funerali di Buzzi, per l’amico Nicolini un saluto laico

Il motoscafo della tragedia

Il motoscafo della tragedia

Oggiono, 25 settembre 2019 - Tornano a casa le spoglie di Fabio Buzzi e Luca Nicolini, i due piloti di offshore che hanno perso la vita nell’incidente in laguna insieme all’amico meccanico, l’olandese Erik Hoorn. Il sostituto procuratore Andrea Petroni, incaricato di fare luce sulla tragedia nella quale l’unico a salvarsi miracolosamente è stato il terzo lecchese, Mario Invernizzi, ha concesso che i corpi dei due esperti piloti di motonautica potessero essere restituiti ai familiari per l’ultimo saluto. Cosa che per Fabio Buzzi avverrà nella mattinata di sabato quando per le 10.30 sono stati fissati i funerali nella chiesa di Sant’Eufemia, a Oggiono, cittadina dove l’imprenditore di 76 anni viveva insieme alla famiglia. Non sarà l'unica occasione per rendere omaggio a un personaggio unico che ha lasciato un segno indelebile nella storia della motonautica nella triplice veste di progettista, produttore e pilota. Un uomo eclettico, Fabio Buzzi, capace di destreggiarsi con la stessa disinvoltura tra carburatori e chiavi inglesi nei capannoni della sua azienda e le star, i capi di Stato e gli emiri che compongono il variegato jet-set della motonautica mondiale. E proprio per accolgiere tutti la famiglia ha deciso di allestire la camera ardente alla FB Design di Annone Brianza. Quell’azienda battezzata con le sue iniziali era nata nel 1971 poco dopo la laurea conseguita al Politecnico di Milano. Da lì, ad esempio, sarebbe uscita solo tre anni dopo la prima barca al mondo in in kevlar 49, una fibra particolarmente resistente brevettata dalla Dunlop. Uno dei tanti esempi della sua lungimiranza di progettista e imprenditore. L’amico Luca Nicolini, 57 anni, anche lui residente ad Oggiono, verrà invece cremato a Mestre e poi verrà ricordato con una cerimonia laica, come ci ha raccontato il fratello Matteo.

«Luca non era credente e così abbiamo deciso di organizzare una commemorazione al Moregallo Boat Service, dove per via della sua passione ha passato tantissimi anni della sua vita. Lì tutti i suoi amici e quanti lo hanno conosciuti avranno l’occasione di dare l’ultimo saluto a “Ciccio”».