
Il traghetto leonardesco sull'Adda
Imbersago (Lecco), 7 agosto 2024 – Il traghetto di Leonardo da Vinci torna a navigare e solcare le acque dell'Adda tra Imbersago e Villa d'Adda, trainato dalla sola forza della corrente. Dopo un anno e mezzo di fermo all'attracco a causa della mancanza di un “caronte” dell'Adda che lo manovrasse, l’imbarcazione salperà di nuovo. Il varo è in programma per domenica, l'11 agosto e il servizio sarà attivo dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30, poi il traghetto tornerà a navigare anche la domenica successiva, il 18 agosto, in attesa di individuare i nuovi traghettatori ufficiali.
È dal mese di novembre 2022 che il traghetto è ormeggiato a riva, dopo che la precedente traghettatrice - Ingrid Anghileri -, ha scelto di lasciare l'Adda per concentrarsi su un servizio di taxi boat e navigazione turistica sul lago di Como. In seguito, il grave periodo di siccità che ha caratterizzato la primavera ed estate del 2023, ha di fatto prosciugato il fiume, rimasto in secca, impedendo comunque la navigazione a causa della mancanza di corrente sufficiente. Nessun altro aspirante nuovo traghettatore si è così fatto avanti.

“In questo periodo ci sono state manifestazioni di interesse da parte di persone interessate a gestire il traghetto e il servizio di noleggio biciclette attiguo – spiega il sindaco Fabio Vergani -. Purtroppo la necessità di conseguire l’abilitazione di barcaiolo, indispensabile per condurre il natante, ha scoraggiato quasi tutti coloro che si sono fatti avanti, anche se continuiamo ad avere contatti stretti con gli operatori della cooperativa sociale Paso, interessati a prendere in concessione il traghetto e l’attività di noleggio biciclette".
È una cooperativa per l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. “Come Pro Loco ci siamo messi in gioco per far ripartire lo stesso il traghetto – aggiunge il presidente della Pro Imbersago Fabio Mapelli - anche se non è stato facile e c’è voluto molto tempo, ma in sinergia con gli amministratori comunali abbiamo creato le condizioni per rimettere in funzione il simbolo per eccellenza del nostro territorio”. Secondo la tradizione il traghetto azionato solo dalla corrente dell'Adda è stato inventato da Leonardo da Vinci, sebbene probabilmente lui lo avrebbe solo perfezionato. Di certo invece il progetto originario risale ai tempi di Ludovico il Moro tra Quattro e Cinquecento.
Ce n'erano diversi. Quello di Imbersago è l'ultimo rimasto. Quello attuale, varato nel 1994, è una copia originale realizzata dai maestri d'ascia veneziani. Quello precedente risaliva al 1972 e quello prima ancora alla Seconda guerra mondiale. A occuparsene è il Comune di Imbersago, ente proprietario del traghetto e titolare di quello che è considerato un vero servizio di trasporto. Per tenere in funzione il natante, la manutenzione e le revisioni obbligatorie, ogni anno l'Amministrazione si sobbarca quasi 15mila euro di spese, nonostante sia Patrimonio dell'umanità.