Gheppio intrappolato salvato dalla Polizia provinciale: è di nuovo libero

Il rapace è stato recuperato a Olgiate Molgora dove si era infilato in una rete

Il gheppio prima della liberazione

Il gheppio prima della liberazione

Olgiate Molgora (Lecco), 15 marzo 2021 – Un gheppio si è infilato in una rete, restando intrappolato con testa e ali tra le maglie, senza più riuscire a divincolarsi. Lo hanno liberato gli agenti della Polizia provinciale di Lecco allertati da alcuni passanti che si sono accorti del rapace incastrato nella rete per i suoi richiami striduli.

Dopo averlo salvato e dopo averlo curato per un paio di giorni, gli agenti della Provinciale del comandante Raffaella Forni lo hanno infine liberato di nuovo in natura, nella stessa zona dove era stato recuperato. Il volatile è stato salvato sabato mattina a Olgiate Molgora, all'interno dei confini del Parco regionale di Montevecchia e della Valle del Curone. Durante un volo si era incastrato dritto tra le maglie di un'alta rete divisoria, abbastanza larghe perché ci si infilasse dentro ma non a sufficienza perché potesse passarci attraverso. E' così rimasto intrappolato, senza alcuna possibilità di scampo: senza l'arrivo degli agenti del Nucleo faunistico della Provinciale sarebbe probabilmente morto di stenti. Una volta accertato che non avesse riportato ferite e che sarebbe riuscito tranquillamente a cavarsela da solo il falchetto è stato lasciato andare.