
don Marco Cesana
Galbiate (Lecco), 10 giugno 2017 – Prete novello a Sala al Barro di Galbiate. Quest'oggi, sabato, in Duomo, il cardinale Angelo Scola ha ordinato sacerdote don Marco Cesana, 34 anni, originario appunto della parrocchia Beata Vergine Maria Assunta di Sala al Barro di Galbiate.
Il nuovo presbitero è entrato in seminario dopo essersi laureato in Scienze economiche aziendali, cominciando il cammino vocazione e gli studi teologici. “Sono cresciuto in una famiglia che fin da piccolo mi ha educato alla fede ma la mia vocazione è maturata col tempo, negli anni degli studi universitari, periodo nel quale ho messo in discussione la mia vita", racconta. Sarà destinato all'Unità pastorale tra le parrocchie di San Giovanni Evangelista di Lurago d'Erba e San Carlo Borromeo a Lambrugo.
L'arcivescovo della diocesi ambrosiana in tutto ha imposto le mani e consacrato dodici nuovi sacerdoti. “Dovete leggere il cammino di questi anni come un ininterrotto dialogo di amore tra Dio che vi precede e vi chiama e la vostra libertà che aderisce a Lui. Invocare ed accogliere quotidianamente questo amore sarà la vostra sicurezza entro ogni prova – li ha esortati il cardinale -. Un amore di carattere sponsale, dunque, e che, insieme, esprime a pieno l’impronta verginale della vita come quella sacerdotale, vissuta nel celibato. Niente di più sbagliato del pensare che il celibe non si compia interamente sul piano affettivo. In un tempo come il nostro, in cui sembra impossibile vivere una relazione per sempre, la testimonianza verginale e celibataria concorre, con il matrimonio quale sacramento indissolubile, a testimoniare la verità compiuta dell’amore”.
Alla solenne e toccante cerimonia liturgica hanno partecipato molti fedeli e concittadini, insieme agli amici e ai familiari. Domani, domenica, don Marco Cesana celebrerà la sua prima messa a casa.