La frana sulla Super a Lierna
Lecco, 27 aprile 2019 – Sono iniziate le operazioni di ispezione e di bonifica del fronte franoso sopra Lierna da cui l'altra sera sono crollati grossi macigni sulla Superstrada che ora è completamente chiusa in entrambe le direzioni di marcia. I rocciatori e i tecnici incaricati dai vertici di Anas verso metà mattina alle 10, approfittando di una tregua del maltempo, si sono messi in marcia per arrampicarsi sul pendio e cominciare ad attrezzare la parete da cui sono caduti i massi, che si sono staccati da un costone di roccia a strapiombo a circa 200 metri di altezza.
LA BONIFICA - Già ieri, grazie anche all'utilizzo di droni e durante un sorvolo con l'elicottero dei vigili del fuoco, sono stati riscontrati parecchie pietre ancora pericolanti e altri detriti che devono essere o rimossi o assicurati e stabilizzati. Fino a quando le operazioni preliminari di disgaggio non saranno ultimate risulta premature azzardare date sulla possibile riapertura della Statale, sebbene parziale. L'obiettivo è quello però di ripristinare la circolazione almeno sulla carreggiata sud a lago entro il controesodo dell'1 maggio, magari con il doppio senso, ma solo se verranno garantiti tutti parametri di sicurezza
IL TRAFFICO - Intanto, coordinati dai funzionari della prefettura, operatori delle forze dell'ordine e volontari della Protezione civile, stanno monitorando la situazione viabilistica sia nei tratti di Super percorribili prima di Abbadia Lariana e dopo Bellano, sia soprattutto sulla Sp 72. Rispetto a ieri sembra sia leggermente migliore ma le condizioni del traffico cambiano continuamente e a seconda delle zone, proprio perché i blocchi stradali e le deviazioni vengono istituiti o rimossi all'occorrenza.