Figlio conteso dai genitori Il giudice ricorre in Appello

La madre era stata assolta dall’accusa di sottrazione di minore portato in Algeria

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La mamma che ha “rubato“ il figlio al papà portandolo con lei in Algeria doveva essere condannata. Il pm Andrea Figoni (foto) ha presentato ricorso in Appello contro la sentenza di assoluzione di Kheria El Kerbadji, algerina di 35 anni: la donna era finita alla sbarra in tribunale a Lecco per aver sottratto, per la seconda volta, nell’estate del 2019 il loro figlio Alessio, che aveva appena 6 anni, sottraendolo con il pretesto di un viaggio all’ex marito Angelo Maggioni, operaio 43enne che ore vive in Valsassina.

In aula era riuscita a convincere il giudice di essere scappata perché secondo lei il suo ex non sarebbe stato un buon padre. Per il pubblico ministero però non sarebbe vero nulla, sarebbe stata una decisione arbitraria contro l’affido congiunto del figlio. Inoltre, ammesso e non concesso che avesse ragione, avrebbe dovuto rivolgersi ad un giudice.

Da qui la richiesta di riformare la sentenza. Intanto il papà da ormai 3 anni non riesce a riabbracciare suo figlio, che la madre gli nega anche di vedere in videochiamata. Non si sa neppure dove siano in realtà. Un diplomatico del Consolato italiano in Algeria è riuscito a incontrare il bambino in un paio di occasioni a inizio del 2020 a Orano, cittadina nordoccidentale del Paese, per accertarsi che almeno stesse bene. D.D.S.