
Un nuotatore con il costume Diana
Merate, 14 settembre 2018 - Lo storico marchio Diana cucito sui costumi dei campioni di nuoto del passato è ora all’asta. La famosa società fondata nel 1947, a Merate, da Luigia e Pietro Casati è stata dichiarata fallita e l’inconfondibile freccia, che ne costituisce il logo e simboleggia la saetta della dea italica della caccia, è all’incanto. I periti e gli esperti di marketing stimano valga almeno 800mila euro, ma ne bastano 600mila per acquisirlo e utilizzarlo. Si tratta di un marchio internazionale, registrato non solo in Italia e nei Paesi dell’Unione europea, ma anche in Russia, Svizzera, Marocco, Montenegro, Serbia, Ucraina, Australia e anche in Cina.
La speranza di tutti gli sportivi e gli appassionati di nuoto è che chi se lo aggiudicherà possa rilanciarlo e riportare sul podio il nome di una società che per quasi settant’anni ha rappresentato l’eccellenza e l’innovazione del made in Italy in tutte le principali competizioni internazionali. I ricercatori della Diana all’epoca sono stati infatti tra i primi a sfruttare tessuti tecnici e performanti nel nuoto, realizzando non solo i costumi più leggeri al mondo, ma anche cuffie da pallanuoto anti-presa. Per questo i prodotti con la freccia sono stati scelti e indossati dagli atleti di moltissime nazionali a Olimpiadi e Mondiali, collezionando più di 500 medaglie e conquistando record del mondo. «L’asta si chiuderà il 25 ottobre – spiega il curatore fallimentare Leonardo Milani -. La prima offerta valida dovrà essere pari almeno al prezzo di base, mentre i rilanci devono essere minimo di 10mila euro». La crisi della Diana risale agli inizi del 2000, a causa soprattutto della concorrenza asiatica. Sembrava che nel 2011, con il passaggio alla Rue Royale Diana, potesse essere vinta anche la sfida più difficile e importante, quella della sopravvivenza e del rilancio, invece si è trattato solo di una falsa ripartenza: il fallimento nel luglio 2017. Nonostante l’epilogo la mitica freccia potrà tuttavia forse tornare a fendere l’acqua.