Colle Brianza, colpito da un albero: un paese in lacrime per l’addio a Thomas

Anche il mondo del calcio ricorda il ragazzo di 19 anni

Thomas Tavola

Thomas Tavola

Colle Brianza (Lecco) - La maglia giallorossa e quella nerazzurra dell’Inter per l’ultimo saluto a Thomas Tavola, il 19enne di Colle Brianza morto sabato nei boschi tra Sirone e Dolzago travolto da un albero che stava tagliando. Thomas, “Bomber“ come lo chiamavano i compagni di squadra, oltre a giocare con la maglia numero 9 tra le fila degli juniores dell’Aurora Calcio di Olgiate Molgora, era infatti anche un grande tifoso dell’Inter: alle elementari il sindaco dell’epoca Marco Manzoni lo aveva pure accompagnato insieme ad altri amici di scuola alla Pinetina insieme al presidente dell’Inter Club Roberto Ripamonti per conoscere i suoi idoli. "Ci uniamo al lutto che ha colpito la sua famiglia e la società Olgiate Aurora per la prematura scomparsa del giovane calciatore", esprime cordoglio Giovanni Colombo, delegato lecchese della Lega nazionale dilettanti a nome di tutti i dirigenti, i tenici e i calciatori della Lega e delle società lecchesi ma anche della Figc. Oltre al calcio l’altra grande passione di Thomas era la moto.

Il funerale verrà celebrato quest’oggi, alle 15, nel piazzale di casa a Govenzana dove abitava, meta da quattro giorni un’incessante e silenziosa processione di parenti, amici e conoscenti che vogliono salutare personalmente Thomas e cercare di portare conforti ai familiari. Il funerale si svolgerà all’aperto, per consentire a tutti di partecipare e di stringersi attorno a mamma Mariangela, papà Gabriele, la sorella Ilaria e il fratello Luca. Sempre lì, nel piazzale fuori casa, ieri sera in molti si sono riuniti per recitare il rosario e pregare per lui e per i familari. Thomas è morto sotto gli occhi del padre: c’era anche lui sabato a tagliare la legna nel bosco di famiglia con gli zii e i cugini del figlio. "Mi ha riferito che l’albero gli è crollato addosso e purtroppo lo ha colpito in testa", conferma il parroco don Alberto Pirovano, amico della numerosa famiglia dei Tavola, che è stato tra i primi ad andarli a trovare.