Cernusco, dopo l'incendio il centro per pazienti psichiatrici trasloca in ospedale

La Cra Orizzonti e gli utenti temporaneamente trasferiti al San Leopoldo Mandic

L'incendio alla Cra di Cernusco

L'incendio alla Cra di Cernusco

Cernusco Lombardone (Lecco), 15 febbraio 2019 - La Comunità riabilitativa residenziale ad alta assistenza di Cernusco Lombardone per persone con disagio psichiatrico trasloca temporaneamente all'ospedale di Merate. Dopo l'incendio che mercoledì è divampato nella struttura, rendendola inagibile, da sabato i 12 ospiti della Cra Orizzonti di via San Dionigi saranno provvisoriamente trasferiti all'interno del San Leopoldo Mandic. Troveranno posto al quinto piano del Padiglione Villa, accanto al nuovo reparto di Pneumologia, in attesa che il centro cernuschese possa riaprire i battenti.

L'INCENDIO - Il rogo è divampato in un locale al piano terreno di Cascina Casate, l'immobile dove ha sede la Cra: si tratta della cosiddetta “sala camino” perché ospita appunto un camino oltre che una sorte di biblioteca. Le fiamme, che non hanno interessato altri spazi mentre invece il fumo ha invaso l'intero stabile, però non si sarebbero propagate dal camino, probabilmente si sono innescate in seguito ad un cortocircuito all'impianto elettrico, perché gli utenti che stavano cenando tutti insieme in un locale al piano superiore e i loro educatori hanno riferito che improvvisamente si è verificato un blackout.

LE TEMPISTICHE - “L'incendio è di origine accidentale – spiega Enrico Frisone, il direttore sociosanitario dell'Asst provinciale lecchese da cui dipende il centro terapeutico cernuschese, che all'indomani dell'incendio ha compiuto un sopralluogo di persona e ringraziato tutti i soccorritori -. Per sistemare la sala distrutta dal fuoco ipotizziamo siano necessari un paio di mesi, mentre contiamo di ripristinare l'agibilità degli altri ambienti e quindi dell'intero centro molto prima”. I 12 pazienti quindi dovrebbero poter tornare presto in quella che, almeno temporaneamente, è la loro casa.