Alla Vismara siglato l’accordo: I 40 operai assunti dall'azienda

Erano stati assunti da una cooperativa. Soddisfatti sindacati e Confindustria dopo la lunga trattativa

Lo stabilimento della Vismara a Casatenovo

Lo stabilimento della Vismara a Casatenovo

Casatenovo, 31 ottobre 2017 - Accordo raggiunto per quaranta collaboratori della Vismara SpA di Casatenovo, per i quali da oggi  entreranno in vigore i contratti di lavoro stipulati direttamente con l’azienda. Grazie al confronto portato avanti in un clima equilibrato e collaborativo fra l’azienda, affiancata da Confindustria Lecco e Sondrio, e le organizzazioni sindacali Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil, i quaranta lavoratori coinvolti, che garantivano già la loro collaborazione attraverso una Cooperativa, fra pochi giorni saranno invece inseriti in azienda con un contratto di lavoro diretto. Si chiude così per Vismara una fase nella quale erano state affidate a società esterne alcune attività operative.

La scelta di dare completamento alla gestione diretta di tutti i rapporti di lavoro va nella direzione di investire su un asset strategico mantenendosi competitivi sui mercati. I sindacati si dicono soddisfatti. «Con questo accordo si chiude una fase complicata, che ha visto l’azienda appaltare a cooperative diverse lavorazioni all’interno dello stabilimento, con il ritorno dei lavoratori alle dirette dipendenze di Vismara», spiega Massimo Sala in una nota. «È un risultatoimportante, che cercheremo di esportare anche su altre ditte del territorio che fanno uso di cooperative, frutto anche di nuove relazioni sindacali all’ interno di questa storica azienda del nostro territorio».

«Questo clima costruttivo rappresenta certamente la base su cui partire per cercare di tutelare i lavoratori che operano nell’ azienda nella consapevolezza che la soddisfazione dei dipendenti rappresenta un forte valore aggiunto per un’azienda che vuole essere sempre più competitiva sui mercati». La vicenda si protraeva da tempo. Così le organizzazioni sindacali e i vertici della Vismara era a tempo che si incontravano per colloquiare sul futuro dei dipendenti.

Lo scorso anno si erano trovati in municipio davanti al sindaco Filippo Galbiati per cercare di trovare una conclusione positiva per tutti sul discorso dell’esternalizzazione dei lavoratori. Per i sindacalisti però le loro condizioni non erano negoziabili e per cui non era mai stata trovata una soluzione. La svolta in questi ultimi giorni con un accordo che riporta serenità all’interno dell’azienda e nei rapporti tra lavoratori e vertici. Soddisfazione ribadita in serata anche dai vertici di Confindustria Lecco-Sondrio.