Bellano, aggredita a calci e pugni dal vicino sulle scale di casa

Donna ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Lecco

Sul posto carabinieri e 118 (foto d’archivio)

Sul posto carabinieri e 118 (foto d’archivio)

Bellano (Lecco), 10 novembre 2019 - Un'aggressione bestiale quella subita da una donna residente in paese che questa mattina è stata presa a calci e pugni dal vicino di casa che l'ha massacrata di botte sulle scale. Il brutale pestaggio è avvenuto poco prima delle nove in una palazzina di via Denti, forse scatenato da una parola di troppo tra i due per qualche banale screzio di vicinato. Abbastanza per scatenare l'uomo, già noto alle forze dell'ordine, il quale si è avventato sulla sessantacinquenne colpendola ripetutamente con i pugni e proseguendo con i calci quando la donna è caduta terra. Non contento il bruto ha afferrato il mocio che la donna stava utilizzando per lavare le scale e brandendolo come un bastone l'ha utilizzato per colpirla al volto.

Solo l'intervento dei carabinieri chiamati da alcuni passanti che hanno assistito al pestaggio ha interrotto la sua furia. La donna è stata trasportata in gravi condizioni all'ospedale di Lecco, in attesa di essere trasferita all'ospedale Sant'Anna di Como per essere affidata alle cure dei medici del reparto maxillo facciale che dovranno intervenire per ridurre le ecchimosi e le fratture riportate sul volto. 

Il suo aggressore, un uomo di 57 anni, si trova in stato di fermo in caserma in attesa della decisione dell'autorità giudiziaria. Si tratta della seconda aggressione avvenuta nell'arco di pochi giorni ai danni di una donna in Alto Lago, a fine ottobre una novantaquattrenne di Abbadia Lariana era stata picchiata mentre si trovava nel cortile del suo palazzo, anche in quel caso dal vicino con il quale da tempo non correva buon sangue.