Dal 2016 al 2020 sono stati emessi 6.403 verbali dalla polizia locale di Nibionno in quel
Nibionno (Lecco), 21 novembre 2021 - Seimilacinquecento multe, 20mila punti decurtati e 50 patenti di guida ritirate per eccesso di velocità. Succede a Nibionno, paese di nemmeno 5mila anime della provincia di Lecco, attraversato però da due tra le strade più trafficate e pericolose della Lombardia: la Super 36 Milano – Lecco e la 342 Briantea Como – Bergamo, dove solo gli agenti della Polizia locale “armati“ di telelaser e autovelox negli ultimi cinque anni hanno staccato quasi 6.500 verbali ad altrettanti automobilisti e motociclisti che correvano troppo. A tracciare il bilancio è il sindaco Laura Di Terlizzi. "Dal 2016 al 2020 sono stati emessi 6.403 verbali e decurtati 19.377 punti per violazione dell’articolo 142 del Codice della strada, cioè per velocità che eccede i limiti tra i 10 e 40 chilometri orari, e altri 16 verbali e 96 punti per violazione dell’articolo 142 comma 9 per una velocità che supera i limiti tra 40 e 60 km/h – spiega la prima cittadina -. Sono state inoltre commesse una serie di altre altre violazioni che fanno salire il totale dei verbali emessi a 6.441 e il totale dei punti decurtati a 19.578. Sottolineo poi che sono state sospese 46 patenti di guida per eccesso di velocità". Significa che mediamente a Nibionno nell’ultimo lustro sono stati quotidianamente multati tre guidatori che hanno infranto i limiti rischiando di scatenare incidenti. L’obiettivo dei controlli non è quello di rimpinguare le casse comunali, ma di garantire più sicurezza per tutti gli utenti della Superstrada 36, sempre ai primi posti nelle classifiche delle strade più pericolose d’Italia. "L’unico obiettivo quello di combattere la piaga degli incidenti legati all’eccesso di velocità che, purtroppo anche nel nostro territorio, continua a essere un serio problema, in particolare sul tratto interessato dalla SS36, che tra le province di Monza e Lecco ha un tasso di incidenti per chilometro 14 volte superiore alle altre strade extraurbane italiane - conferma Laura Di Terlizzi, in occasione della Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada che si celebra proprio quest’oggi -. L’operazione è trasparente, segnalata come prevede la normativa e autorizzata dagli organi competenti. Molto spesso si sente dire che a Nibionno "facciamo cassa" con il velox. Da sindaco del paese non posso che smentire. Questa attività viene svolta con grande impegno e senso del dovere da parte dal nostro ufficiale di Polizia locale e ha come unica finalità quello di prevenire incidenti e garantire incolumità e sicurezza sia ai nostri cittadini che a tutti coloro che si trovano ad attraversare il nostro comune".