Olgiate Molgora, mamma scompare con la figlia. L’ultimo messaggio al don: "Sono sconvolta"

Il whatsapp inviato il 7 febbraio al parroco. Poi la fuga. Il padre di Cora: "Torna a casa"

Mamma e figlia scomparse nel nulla

Mamma e figlia scomparse nel nulla

Un messaggio che suona come un grido di aiuto, ma che nessuno ha saputo cogliere. Alle 12.02 del 7 febbraio, un mese e mezzo prima di sparire, mamma Annalisa Lucifero, la 39enne che a metà marzo si è allontanata da Olgiate Molgora portando via con sé la figlia Cora di 9 anni, aveva inviato un messaggio whatsapp al parroco del paese don Gianrcalo Cereda: "Sono sconvolta, estremamente addolorata. È andata nel peggiore dei modi. Non chiamatemi perché non voglio parlarne. Avviso solo perché comprendiate il mio silenzio". E nessuno effettivamente l’ha chiamata. Quel messaggio con cui mamma Annalisa confidava di sapere che presto le sarebbe stata tolta anche Cora per affidarla all’ex marito come già successo per gli altri due figli più grandi di 12 e 14 anni non è stato nemmeno visto subito. Si è "perso" tra i molti altri che ogni giorno riceve il sacerdote, che così lo ha letto solo quando ormai era troppo tardi e Annalisa e Cora non c’erano già più. Che la mamma se ne sia andata per paura di perdere Cora e di poterla vedere solo una volta ogni due settimane ormai è chiaro. I carabinieri sono concentrati su dove le due potrebbero trovarsi.

Nessuno risulta sia ancora riuscito a contattarle. Il vecchio numero telefonico di Annalisa risulta irraggiungibile, probabilmente ha attivato una nuova utenza, forse grazie ad un prestanome, oppure non ha nemmeno attivato un altro numero per evitare di essere rintracciata. Alcuni suoi conoscenti hanno riferito che potrebbe trovarsi in Spagna perché prima della sua sparizione stava studiando spagnolo. "Annalisa ritorna con Cora – è l’appello di Stefano Zardin, papà di Cora –. Siamo tutti preoccupati. Non è questo il modo di risolvere i problemi. Cerchiamo una soluzione per il bene dei nostri figli". D.D.S.