Uno dei pezzi di tronco degli alberi abbattuti a Merate
Merate (Lecco), 25 ottobre 2020 - Due grossi e alti abeti quasi secolari sono stati tagliati e abbattuti in centro a Merate. Erano alberi di almeno una sessantina d'anni d'età, probabilmente di più. Crescevano nel giardino di un condominio di via Caneva, tra piazza Italia e via don Cesare Cazzaniga. Sono stati tagliati perché diventati nel corso del tempo troppo imponenti. Nonostante non fossero pericolanti né particolarmente ammalorati in caso di una delle sempre più frequenti ondate di maltempo avrebbero infatti potuto schiantarsi addosso ai vicini edifici travolgendoli. La loro bellezza e possenza si è trasformata nella loro condanna a morte. Sono stati distrutti pezzo a pezzo per diventare segatura perché composti di legno non molto pregiato.
All'operazione hanno assistito molti curiosi con il naso all'insù. Per tagliare i due abeti è stato necessario chiudere parte della strada e utilizzare una potente autogrù. Gli alberi sono stati tagliati in diverse parti più piccole da esperti giardinieri armati di motosega che si sono inerpicati sui tronchi come scalatori su una parete di roccia. Ogni sezione è stata poi assicurata con funi e catene per essere issata sospesa a mezz'aria sopra le abitazioni, essere poi adagiata a terra, venire ridotta in parti ancora più piccole e infine essere tritata. Lì vicino lo scorso settembre erano stati già tagliati altri nove storici alberi che crescevano nel parco di una villa in fase di ristrutturazione.