Lodi, segretaria Pd e mamma del sindaco eletta al Pirellone: "Divideremo i ruoli"

Roberta Vallacchi ha ricevuto 3.150 preferenze, risultando la più votata del territorio: "Con mio figlio scinderemo i rapporti professionali da quelli familiari"

Roberta Vallacchi

Roberta Vallacchi

Lodi - ​La segretaria provinciale lodigiana del Partito democratico Roberta Vallacchi è entrata nel Consiglio regionale. La sua campagna elettorale, condivisa con i militanti, ma soprattutto il passato speso per il partito, l’hanno premiata con 3.150 voti. "È stata una grande soddisfazione dal punto di vista del risultato politico – dice -. Infatti il Pd, a livello territoriale e parlo di città come Lodi, Casalpusterlengo, Tavazzano, Lodi Vecchio, ma anche in paesi minori come Bertonico, è stato il più votato. In sostanza dove abbiamo il Circolo e si è lavorato in questi anni tutti insieme".

Come giudica il suo risultato personale?

"Aver avuto il maggior numero di preferenze di tutto il Lodigiano è una gratificazione importante, penso di aver lavorato bene, impegnandomi, condividendo con tutti i nostri militanti ogni passo. Il risultato che abbiamo ottenuto è frutto della rete e parte da lontano, come i valori del nostro partito e la linea politica. Presto festeggerò con tutti loro e ringrazio chi mi ha sostenuta".

Lunedì sera ha festeggiato?

"L’ho trascorso a guardare i risultati, per capire se erano confermati. Ho dormito pochissimo".

Che genere di consigliere vorrà essere?

"Porterò le istanze del territorio. Per me il lavoro è di squadra, con tutte le parti territoriali, sindaci, associazioni, terzo settore, cittadini. Ascolterò e collaborerò con tutti, per cercare soluzioni. Ciò che manca, al di là di ciò che dice il centrodestra riguardo le somme erogate al territorio, è un piano definito. I fondi ricevuti sono del Pnrr o di Regione Lombardia e quindi soldi pubblici, è giusto e normale che arrivino. Va capito dove indirizzare gli investimenti".

Roberta Vallacchi è anche la mamma del sindaco di Lodi Andrea Furegato. Come gestirete questa situazione?

"Scinderemo bene i rapporti professionali da quelli familiari. Mi comporterò come se non fossi la mamma del sindaco di Lodi, professionalmente e politicamente, agirò in modo corretto, indipendentemente da qualsiasi parentela".

Resterà segretaria provinciale?

"Portare avanti anche quel ruolo sarebbe difficile, ognuno deve fare il suo lavoro. Sono stata segretaria quattro anni, dopo un anno di transizione, quando ero vice e si è dimesso Fabrizio Santantonio. Presto ci saranno i congressi e ristabiliremo tutto".