Camping Da Vinci

La protesta delle tende contro il caro-affitti a Milano continua a crescere

Da una, solitaria ed enigmatica di fronte all’imponente ingresso del Politecnico, le tende sono già diventate 12. E c’è da scommettere che il numero crescerà ancora. Chi ha guardato con sufficienza alla protesta contro il caro-affitti di Ilaria Lamera, studentessa di Alzano Lombardo per una settimana campeggiatrice in piazza Leonardo Da Vinci, è già stato costretto a ricredersi. Il movimento delle tende continua a crescere. Di numero e di “peso”. Tanti politici hanno già sfilato in questi giorni davanti agli igloo degli studenti, che però non vogliono accontentarsi delle fumose promesse dietro la solita formula del social housing. Un risultato i campeggiatori in lotta l’hanno ottenuto: giovedì il Comune ha convocato un vertice coi rettori per affrontare il problema. Il consiglio alle istituzioni è di darsi una mossa in fretta: in assenza di soluzioni reali, il camping Da Vinci potrebbe continuare a crescere. E nuovi camping di protesta, e necessità, potrebbero sorgere presto in altre parti della città.