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Gusti di frontiera, edizione speciale per celebrare Go!2025

Per la prima volta la manifestazione in piazza Transalpina

Per la prima volta la manifestazione in piazza Transalpina

Per la prima volta la manifestazione in piazza Transalpina

Un'esplosione di colori, volti e sapori racconta lo spirito inclusivo, festoso e cosmopolita di Gusti di Frontiera, che celebra nel 2025 la 20/a edizione a Gorizia dal 25 al 28 settembre. Il nuovo visual, dominato da un titolo rosso acceso, valorizza la socialità dell'evento: persone di ogni età e provenienza unite dalla passione per il cibo. Piatti iconici da tutto il mondo rappresentano il cibo come linguaggio universale, mentre elementi simbolici del territorio - castello, campanile, ponte di Salcano - affermano l'identità locale in dialogo con il mondo. Non manca un omaggio a Go! 2025 - Capitale Europea della Cultura, con un richiamo alla piazza Transalpina: la Gorizia transfrontaliera.

Gusti di Frontiera è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa con il sindaco Rodolfo Ziberna. Con loro, nella veste transfrontaliera di questa edizione, il sindaco di Nova Gorizia, Samo Turel, e la direttrice del Gect Romina Kocina. L'evento si annuncia da record: oltre 400 stand in 17 Borghi tematici, che trasformano Gorizia in un mosaico gastronomico planetario. Il percorso inizia da Gusti in Piazza, in piazza Sant'Antonio, e si snoda tra tradizioni regionali e sapori internazionali. Il Borgo Friuli Venezia Giulia (piazza Cavour) e in via Crispi le Associazioni locali offrono specialità autoctone mentre il Borgo Italia (corso Italia e corso Verdi) celebra la varietà della cucina nazionale. L'energia del Borgo Latino Americano anima piazza Municipio; il Borgo Europa include Austria, Francia, Europa Centrale, Slovenia e Balcani. Tra le novità, il rinnovato Borgo Nord Europa in piazza della Vittoria, con lo stand di PromoTurismoFVG.

Spazio alle nuove tendenze: il Borgo Truck Food (via Oberdan) e l'inedita area vegetariana e vegana (corso Verdi) rispondono a nuove esigenze alimentari. La cucina di Africa, Australia e Oriente trova spazio in una nuova area multiculturale. Completano il quadro il Borgo Americhe (via Cadorna), il Mercatino di Gusti (via Rismondo) con prodotti tipici e artigianali, e il Salotto del Gusto, vetrina delle eccellenze locali e transfrontaliere. Novità assoluta: per la prima volta la manifestazione raggiunge la piazza Transalpina, dove nascerà "Gusti senza Frontiere", villaggio enogastronomico simbolo dello spirito senza confini e della Capitale Europea della Cultura.