REDAZIONE ECONOMIA

Borsa: Milano cauta (+0,1%), bene Interpump e Nexi, giù Saipem

Spread su a 84,6 punti. Effetto conti su Eni, crolla New Princes

In luce anche Iveco e Unicredit, scivolone di Stm e Banco Bpm

In luce anche Iveco e Unicredit, scivolone di Stm e Banco Bpm

Appare cauta Piazza Affari al traguardo di metà seduta, con l'indice Ftse Mib in crescita dello 0,1% a 40.636 punti e il paniere principale spaccato in due. Risale a 84,6 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 2,5 punti al 3,57% e quello tedesco di 2,8 punti al 2,72%.

Sugli scudi Interpump (+5%), spinta dagli analisti di Intermonte, secondo i quali il titolo renderà più dell'indice di borsa (outperform), con un prezzo obiettivo in crescita del 17% a 43 euro. Corre anche Nexi (+2,9%) che diffonderà i conti giovedì prossimo insieme a Prysmian (-1,47%), mentre Eni (+1,22%) li ha diffusi oggi. Bene Moncler (+2%) sull'onda lunga dei conti del primo semestre, diffusi nella vigilia da Stm (+0,58%) che in serata ha annunciato l'acquisizione dei sensori Mem di Nxp per 950 milioni di dollari (810,49 milioni di euro).

Ha presentato i conti nella vigilia anche Italgas (+1,48%), mentre Saipem (-2,35%) li ha annunciati due giorni fa a borsa chiusa. Rimbalza Stellantis (+1,82%), favorita insieme ai rivali europei dalle ipotesi di accordo tra l'Ue e gli Usa sui dazi. Sul fronte bancario positive Banco Bpm (+0,93%), Bper (+0,62%), Mps (+0,55%) e Unicredit (+0,49%). Piatta Mediobanca (+0,08%), fiacca invece Intesa (-0,22%).

Crolla New Princes (-10%) all'indomani dell'acquisizione di Carrefour Italia.