REDAZIONE ECONOMIA

Borsa: Europa in calo con auto e minerari

Parigi -0,9%, Francoforte -0,7%, Milano -0,6%

Parigi -0,9%, Francoforte -0,7%, Milano -0,6%

Parigi -0,9%, Francoforte -0,7%, Milano -0,6%

I listini in Europa estendono i ribassi, con l'indice Stoxx 600 in calo di circa lo 0,9%, a causa delle preoccupazioni per i dazi statunitensi, che pesano in particolare su minerari e sulle case automobilistiche. I settori tradizionalmente difensivi come i servizi di pubblica utilità stanno andando meglio e le tlc sono l'unico paniere azionario in leggero rialzo.

Parigi è la più penalizzata (-0,97%) anche se i big del cognac Remy Cointreau (+1%), Pernod Ricard (-0,2%) e Lvmh (-1,6%) dovrebbero essere esentati dalle nuove tariffe antidumping.

Francoforte cede lo 0,72% con Volkswagen in calo dell'1%, Bmw dello 0,8% e Siemens (-1,7%). Londra cede lo 0,3%, Madrid l'1,54% e Milano lo 0,67 per cento.

A Piazza Affari sugli scudi Amplifon (+1,4%) che rimbalza dopo il calo di inizio settimana, spinta dai dati sui rimborsi degli apparecchi acustici in Francia che confermano il trend di accelerazione del mercato. Sale Pop Sondrio (+0,64% a 11,82 euro) mentre scivola Bper (-2% a 7,5 euro). Giù le auto con Stellantis (-1,9%), Ferrari (-1,58%) e Cucinelli (-1,4%). Sotto osservazione Mps (-1,15%) e Mediobanca (-1,3%) in attesa del via all'ops il 14 luglio.