Boom di offerte di lavoro: caccia a operai, tecnici e contabili

I dati InfoJobs sui primi sei mesi dell’anno: in regione disponibili oltre 73mila posti, +25,5% rispetto al 2020

Offerte di lavoro

Offerte di lavoro

Ripartenza e dinamismo, queste le parole d’ordine del mercato del lavoro nel primo semestre 2021, che secondo l’analisi di InfoJobs, la piattaforma leader in Italia per la ricerca di lavoro online, ha marcato un deciso segno positivo. In particolare in Lombardia, che si conferma ancora una volta la prima regione italiana per numero di offerte, che hanno superato le 73mila nel primo semestre, ovvero il 31% del totale nazionale, con una crescita del +25,5% rispetto allo stesso periodo del 2020. Se guardiamo alle singole province, Milano è la prima a livello nazionale per numero di offerte di lavoro pubblicate (12% del totale nazionale), mentre per crescita regionale rispetto al primo semestre 2020 vince Cremona (+62,6%).

Analizzando la situazione sul territorio regionale emerge che il 37% delle richieste di lavoro complessive della Lombardia sono state avanzate da aziende di Milano con un aumento pari a +10,9% rispetto allo scorso anno. Segue la provincia di Bergamo, dove le richieste delle aziende sono state il 13,6% del totale regionale con un aumento pari a +36,8% rispetto allo scorso anno, mentre l’incidenza delle richieste in provincia di Brescia è stata pari al 13,2% (+ 47% ). Sul territorio di Monza e Brianza l’incidenza delle richieste è stata pari all’8,6% ( +21,4% ); a Varese si è registrato il 6,2% delle offerte regionali (+12,3%). A Cremona l’incidenza sul totale regionale è stata del 4,3%, con un aumento record del 62,6% e a Mantova siamo al 4,1% (anche qui un considerevole +55,6% in un anno). A Pavia l’incidenza è del 3,4% (+40,2%); a Como è del 3,3% (+20,2%) ; a Lecco si calcola un 3,1% (+47%). A Lodi l’incidenza è stata del 2,0% (+.60,9% )e a Sondrio l’incidenza sul totale regionale delle richieste delle aziende è stata dello 0,5% (+41%) .

Tra le figure professionali maggiormente richieste dalle aziende lombarde spiccano al primo posto gli operai, seguiti dai tecnici di produzione ed esperti di qualità, con il 25,5% del totale, seguiti da impiegati di amministrazione, contabilità e segreteria con il 10% e quindi addetti ad acquisti, logistica e magazzino, con il 9%. Il confronto con lo stesso periodo del 2020 restituisce una fotografia in cui la categoria operai, tecnici di produzione ed esperti di qualità è anche quella più in crescita, con un 56,7%. Entrando infine nello specifico delle singole figure professionali più richieste in Lombardia, la classifica stilata da InfoJobs vede ai primi cinque posti, nell’ordine: addetto alla logistica, impiegato amministrativo/contabile; operaio di produzione, addetto al back office e addetto alle pulizie.