Salvatore Schembri Volpe, responsabile Logistica
Cividate (Bergamo) - I robot-magazzinieri si accolleranno la fatica, ma non toglieranno posti di lavoro nel nuovo centro di distribuzione Amazon, a Cividate, nella Bergamasca. Ieri, il gigante dello shopping on-line ha annunciato la nascita del polo, un investimento da 120 milioni di euro, con 900 assunzioni a tempo indeterminato nel triennio. Aprirà a ottobre. Il Covid spinge l’e-commerce e la domanda crescente induce i vertici della multinazionale di Seattle ad ampliare la rete "per garantire consegne rapide a un numero sempre maggiore di clienti, supportando le piccole medie imprese che usano la nostra piattaforma", spiega Stefano Perego, vicepresidente Amazon Logistica per l’Europa. La scelta del posto non è causale: "Optiamo per territori con buone infrastrutture e ricchezza di talenti. Cividate ha entrambe le caratteristiche", dice Salvatore Schembri Volpe, responsabile Logistica.
L’automazione spinta è l’altro tratto che distinguerà il nuovo sito. "Utilizzeremo la tecnologia Robotics – spiega il manager – cioè piccoli trasportatori capaci di sollevare fino a 340 chili che portano gli scaffali direttamente alla postazione del dipendente migliorando processi e qualità di vita del lavoratore". Le selezioni cominceranno in primavera, l’inquadramento iniziale sarà il quinto livello del contratto nazionale con salario minimo di 1.550 euro lordi al mese, "fra i più alti del settore" e benefit. Dall’assicurazione integrativa sugli infortuni agli sconti sulla merce, a Career Choice, il programma che copre il 95% dei costi di corsi di formazione. Un modo per giocare d’anticipo rispetto al primo sciopero dei magazzini organizzato per lunedì. Infine, la sostenibilità. Il capannone sarà alimentato da pannelli solari in linea con il Climate Pledge, con cui il Gruppo si impegna a raggiungere zero emissioni di CO2 entro il 2040, 10 anni in anticipo rispetto agli obiettivi fissati dall’Accordo di Parigi. Cividate sarà la decima struttura aperta in Lombardia per un totale di 1.800 addetti, le altre sono a Milano, dove ci sono uffici e centri di smistamento, Casirate d’Adda e sei depositi a Origgio, Buccinasco, Peschiera Borromeo, Burago di Molgora e Castegnato. In Italia, i lavoratori Amazon sono 9.500, mentre gli investimenti nel Paese ammontano a 5,8 miliardi di euro in 10 anni. Giro d’affari globale: 386,1 miliardi.