
Tributo all’opera del compositore per sostenere l’hospice Casa Sollievo Bimbi
Puccini sostiene "Vidas". Domani al Teatro alla Scala, alle 20, un tributo all’opera cameristica del compositore, a 100 anni dalla sua scomparsa; protagonisti i Virtuosi del Teatro alla Scala, il soprano Mariangela Sicilia, diretti da Massimiliano Caldi (foto). L’evento, promosso da Vidas, sostiene l’hospice pediatrico Casa Sollievo Bimbi, il primo hospice pediatrico della Lombardia che in cinque anni ha assistito circa 180 bambini con gravi patologie. In programma: da Quartetto per archi in Re maggiore ai Tre Minuetti per quartetto d’archi e Crisantemi, inoltre romanze come "A te", "Sogno d’or", "Avanti Urania!", "Terra e mare", "Sole e amore", "Inno a Diana" e "Morire?" fino alla "Ninna nanna" ed "E l’uccellino". (info e prenotazioni visita il sito aragorn.vivaticket.it o scrivi a biglietteria@aragorn.it).
Maestro Caldi, come si trova con Puccini?
"Bene anche se la nostra amicizia è cominciata tardi. Nasco come musicista sinfonico, a 20 anni mi sono innamorato della Scala e di Verdi; ho assistito anche a Bohème e Turandot con la regia di Zeffirelli, dirette da Lorin Maazel. Il mio incontro vero con Puccini è avvenuto quando ho diretto la mia prima "Bohème" nel 2000. Lo scorso settembre ho diretto in Romania "Madama Butterfly", con un grande successo di pubblico, un’esperienza fantastica. Il 29 novembre, giorno della morte di Puccini, sarò in Polonia per dirigere un concerto a lui dedicato".
Conosceva già Vidas?
"Si sono una presenza importante nella nostra città, la nostra conoscenza con loro si è approfondita durante la malattia di mio suocero; sono volontari meravigliosi".
Ha due figlie, chi delle due persegue la strada della musica? "Nessuna, la maggiore ha cantato nel Coro di voci bianche della Scala, oggi è iscritta alla facoltà di Fisica. La seconda sta finendo il Liceo Artistico e frequenta il corso di batteria presso la Scuola Civica".
Grazia Lissi