Svelate a Padova le scelte della Giuria dei letterati presieduta da Walter Veltroni per i cinque libri finalisti dell'edizione 2021 del Premio Campiello. Si tratta di "Sanguina ancora" di Paolo Nori, edito da Mondadori; "Il libro delle case" di Andrea Bajani, Feltrinelli; "Se l'acqua ride" di Paolo Malaguti, Einaudi; "L'acqua del lago non è mai dolce" di Giulia Caminito, Bompiani; "La felicità degli altri" di Carmen Pellegrino, La Nave di Teseo. .La cerimonia di premiazione in cui sarà decretato il vincitore si terrà a Venezia il 4 settembre.
I libri di Nori e di Bajani hanno raggiunto i 7 voti necessari per regolamento per entrare in cinquina ancora prima del termine del primo giro di votazioni. Al secondo "giro" ha ottenuto 7 voti Malaguti. Per gli altri titoli, dopo tre scrutini senza il raggiungimento della maggioranza, si è proceduto con il ballottaggio tra le opere che avevano riportato il maggior numero di preferenze. Nelle votazioni finali hanno così prevalso Giulia Caminito e Carmen Pellegrino.
Giaà assegnato intanto il premio Campiello Opera Prima: ha vinto "Dieci storie quasi vere", di Daniela Gambaro, edito da Nutrimenti. "Dieci storie raccontate con tono lieve e delicato, che attraversano il tema della maternità, affrontando molteplici aspetti", ha detto Walter Veltroni, commentando l'assegnazione del Premio all'autrice originaria di Adria (Rovigo). La proclamazione è avvenuta nell'aula magna dell'Università di Padova.