ROSELLA FORMENTI
Cultura e Spettacoli

Il Museo MaGa compie 50 anni di storia e d’arte

E' diventato uno dei poli più importanti per l'arte contemporanea nel Nord Italia

Il MaGa

Gallarate (Varese), 12 ottiobre 2016 - Il primo mezzo secolo del MaGa. Dagli inizi come galleria destinata a ospitare i lavori degli artisti che avevano partecipato a un premio cittadino, all’affermazione come uno dei poli più importanti del Nord Italia nel campo dell’arte contemporanea, grazie anche al restyling voluto dall’Amministrazione comunale negli anni 2000.

Il Museo d’arte contemporanea di Gallarate festeggia il traguardo dei cinquant’anni. Un’avventura cominciata grazie alla grande intuizione dell’indimenticato artista Silvio Zanella, con la Civica galleria d’arte moderna, fino ad arrivare a creare, nel corso dei decenni, una tra le più importanti collezioni di arte contemporanea del Paese. Il 15 ottobre 1966 nacque la Galleria d’arte con la prima esposizione delle opere di artisti che avevano partecipato al Premio nazionale d’arti visive Città di Gallarate, una data destinata a diventare storica che nei prossimi giorni sarà ricordata al MaGa, in occasione appunto del “compleanno”.

Per l’importante anniversario nella prestigiosa sede di via De Magri (sopravvissuta a un grave incendio nell’inverno 2013) dal 15 ottobre fino al 5 febbraio 2017 si potrà visitare la mostra “Ritmo sopra a tutto” il racconto attraverso l’arte dei cinquant’anni dalla Galleria, il sogno realizzato di Silvio Zanella. Nell’occasione i visitatori potranno ammirare le opere che furono esposte il 15 ottobre 1966 grazie a un riallestimento che riproporrà quel primo spazio espositivo. Nel corso di mezzo secolo si è arricchito e consolidato il patrimonio della collezione gallaratese. Oggi sono oltre 5000 le opere tra dipinti, sculture, installazioni, oggetti di design che raccontano attraverso nomi importanti tra i tanti Felice Casorati, Mario Sironi, Ernesto Treccani, Enrico Baj, Renzo Vespignani, Lucio Fontana, fino ai contemporanei e alle nuove forme espressive cinquant’anni di arte, specchio di un società e dei suoi cambiamenti. Nell’esposizione curata dal poeta Franco Buffoni, saranno esposte 100 opere all’interno di un percorso affiancato dai versi di grandi poeti. Un evento importante per festeggiare un cammino prestigioso come quello che dalla Civica Galleria d’arte dal lontano 1966 è approdato al MaGa sede museale dal 2010.

L'inaugurazione è in programma venerdì alle 18.30 (stamattina alle 11.30 la presentazione). Soddisfazione esprime la direttrice Emma Zanella. «È un omaggio importante - dice - occasione per ricordare il cammino percorso fino d oggi, la storia, per riflettere e nello stesso tempo guardare al futuro». Impegno per la struttura è stato confermato dal sindaco Andrea Cassani. «Stiamo lavorando per renderlo più importante», dice. Due gli obiettivi: la collaborazione con la Triennale di Milano e l’arrivo come presidente del museo di Silvana Annicchiarico (dalla Triennale Design) con la quale già ci sono stati contatti. E l’accordo non sarebbe lontano. Intanto per il Museo questi sono giorni di festeggiamenti e non c’è modo migliore di ricordare la sua storia che ripercorrere il cammino lungo cinquant’anni attraverso le opere più significative della sua collezione. Un Museo il cui prestigio è riconosciuto al di fuori dei confini nazionali. E tutto cominciò il 15 ottobre 1966: mezzo secolo da raccontare con orgoglio per il valore acquisito ma con lo sguardo al futuro, pronto a nuove sfide culturali. Sabato 15 ottobre, Giornata del contemporaneo, l’ingresso al Ma.Ga e alla mostra celebrativa sarà gratuito.