
Elena Russo Arman in “Leonardo, che genio!“ spettacolo prodotto dall’Elfo Puccini
Cinque spettacoli, la domenica pomeriggio, per bambini e famiglie: è la novità della stagione 2025-2026 del Teatro Civico di Rho. Il teatro rhodense sorto sulle ceneri dell’ex fabbrica di profumi De Silva alza il sipario anche ad un nuovo pubblico, o meglio, gli dedica una rassegna tutta sua. "Nella stagione inaugurale ci eravamo rivolti ai piccolissimi, con approcci alla musica lirica per bimbi anche di pochi mesi, perché il teatro conquista tutti - dichiara l’assessora rhodense alla cultura, Valentina Giro - Quest’anno con il presidente Fiorenzo Grassi abbiamo deciso di rivolgerci al vasto pubblico di ragazzini, perché fin da piccoli si innamorino del teatro, della sua magia, delle emozioni che veicola. Ci auguriamo che tante famiglie accolgano la proposta, per vivere domeniche divertenti e in compagnia".
Protagoniste dei cinque spettacoli saranno compagnie note a livello nazionale, con una lunga esperienza nel campo della recitazione rivolta ai bambini. Primo appuntamento il 16 novembre con “Leonardo, che genio!“, spettacolo pop-up di e con Elena Russo Arman, mentre la voce di Leonardo da Vinci è di Cristian Giammarini. Produzione del Teatro dell’Elfo. In scena, un grande libro pop-up, che è scenografia e racconto: pagina dopo pagina si svelano i personaggi di un’avventura che dal villaggio di Vinci porta a Firenze, a Milano e alla corte di Francia. Il 20 dicembre “Babbo Natale e la notte dei regali“. Il testo è di Michela Cromi e Simone Lombardelli. La produzione di Eccentrici Dadarò rappresenta una stravagante storia che accompagna i piccoli spettatori nella magica e divertente atmosfera del Natale. Il 18 gennaio “Ti vedo! La leggenda del Basilisco“ di Emanuela Dall’Aglio, produzione del Teatro del Buratto e Css Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia. L’8 febbraio un grande classico, “Peter Pan – Una storia di pochi centimetri e piume“ di Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda, Dadde Visconti. "Uno spettacolo - dicono gli autori - nato per i bambini e consigliato agli adulti, per accompagnare in volo Arturo, un professore allergico alla parola fantasia, e Wendy, sua figlia, in fuga per non diventare grande".
Infine l’8 marzo un titolo che evoca i giochi dell’infanzia, “Dire fare baciare lettera testamento“, di Valeria Raimondi, Enrico Castellani per Koreja con Babilionia Teatri. Lo spettacolo è un’ode a ogni bambino, un canto alla sua bellezza e alle potenzialità che racchiude dentro di sé. I biglietti a partire da 8 euro si possono già acquistare su Vivaticket (attraverso il sito del Teatro) o di persona al Tourist Infopoint di piazza San Vittore 19 a Rho.