Cannes 2021 al via: Nanni Moretti a caccia della Palma d'oro

Sono 24 i titoli in concorso per il Festival della ripartenza. Si parte con Marion Cotillard in "Annette". Palma d'onore a Bellocchio

La Croisette torna il centro del cinema mondiale

La Croisette torna il centro del cinema mondiale

Ultimi ritocchi alla Montée des Marches, la scalinata più famosa del cinema. E poi si ripartirà davvero. Dopo un anno di stop, dovuto alla pandemia, il Festival del cinema di Cannes rialza il sipario in grande stile , nonostante la necessità di far slittare le tradizionali date primaverili all'estate. Dal 6 al 17 luglio la Croisette tornerà ad essere il centro del cinema mondiale per l'edizione numero 74.  Con Spike Lee presidente della giuria, sarà una tradizione che riabbraccerà nomi storici legati alla Croisette (come Nanni Moretti, unico italiano in concorso, o Wes Anderson che, con "Tre piani" e "The French Dispatch" rispettivamente, hanno accettato di rimandare di oltre un anno l'uscita dei loro film pur di restare fedeli alla Costa Azzurra) ma anche di una ventata di novità, a aprtire dai temi dell'inclusione. Non a caso quest'anno in concorso si vedranno 4 film diretti da registe donne. Non molte, ma abbastanza per cambiare schemi consolidati. E comunque la Palma d`oro alla carriera a Jodie Foster è un segnale.

Voglia di grandeur

Le star si vedranno già in apertura del festival, con il film "Annette" di Leos Carax (regista un tempo "maledetto"), per la prima volta alle prese con la lingua inglese, interpretato da Adam Driver e Marion Cotillard. Ma sarà un'altra star transalpina, Léa Seydoux, la prezzemolina del Festival con quattro film, di cui tre in concorso: "France" di Bruno Dumont, "The story of my ife" di Ildikó Enyedi con Louis Garrel e Sergio Rubini, e "The French Dispatch" di  Anderson, film che da solo garantirà un alto tasso hollywoodiano visto che ha nel cast Bill Murray, Tilda Swinton, Timothée Chalamet, Francis McDormand, Owen Wilson, Benicio Del Toro. Ma ci sarà anche Sean Penn regista e attore al fianco della figlia Dylan in "Flag day".  Tra i film di Cannes Premiere ci sarà il documentario di Oliver Stone sull'assassinio di John Fitzgerald Kennedy, mentre verrà presentato fuori concorso "Jane by Charlotte", documentario firmato da Charlotte Gainsbourg su sua madre, Jane Birkin. In chiusura sono assicurate risate e leggerezza con "Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Allarme rosso in Africa Nera", interpretato da Jean Dujardin.

Gli italiani

Sul fronte italiano,da segnalare, in chiusura di rassegna, la Palma d'onore a Marco Bellocchio di cui sarà proiettato  "Marx può aspettare", evento speciale fuori concorso  il 16 luglio, che parte dal dramma del gemello Camillo suicidatosi nel 1968 a 26 anni e sull'elaborazione di questo lutto. Mentre in concorso, tra i 24 titoli selezionati, ci sarà appunto il solo Moretti (che annunciò la sua presenza a Cannes con un ironico video dove lui  e le sue attrici cantavano "Soldi" di Mahmood) che a vent'anni esatti dalla vittoria della Palma d'oro per "La stanza del figlio" ci riprova con "Tre piani", adattamento del romanzo di Eshkol Nevo che nel cast annovera Margherita Buy, Alba Rohrwacher, Riccardo Scamarcio e Adriano Giannini.

Il concorso

ANNETTE di Leos CARAX (Francia).  A FELESE'GEM TORTE'NETE (THE STORY OF MY WIFE) di Ildik ENYEDI (Ungheria)  BENEDETTA di Paul VERHOEVEN (Paesi Bassi)  BERGMAN ISLAND di Mia HANSEN-LOVE (Francia)  DRIVE MY CAR di Ryusuke HAMAGUCHI (Giappone)  FLAG DAY di Sean PENN (USA)  HÀBERECH (AHED'S KNEE) di Nadav LAPID (Israele)  CASABLANCA BEATS di Nabil AYOUCH (Marocco)  HYTTI NRO 6 (COMPARTMENT NO.6) di Juho KUOSMANEN (Finlandia)  THE WORST PERSON IN THE WORLD di Joachim TRIER (Norvegia)  LA FRACTURE di Catherine CORSINI (Francia)  THE RESTLESS di Joachim LAFOSSE (Belgio)  PARIS 13TH DISTRICT di Jacques AUDIARD (Francia)  LINGUI di Mahamat-Saleh HAROUN (Chad)  MEMORIA di Apichatpong WEERASETHAKUL (Thailandia)  NITRAM di Justin KURZEL (Australia)  FRANCE di Bruno DUMONT (Francia)  PETROV'S FLU di Kirill SEREBRENNIKOV (Russia)  RED ROCKET di Sean BAKER (USA)  THE FRENCH DISPATCH di Wes ANDERSON (USA)  TITANE di Julia DUCOURNAU (Francia)  TRE PIANI di Nanni MORETTI (Italia)  TOUT S'EST BIEN PASS di François OZON (Francia)  A HERO di Asghar FARHADI (Iran).