Il presidente Attilio Fontana e Guido Bertolaso
Milano, 11 febbraio 2021 - Prosegue in modo intenso la campagna vaccinale anti Covid in Lombardia: sono state somministrate 463.297 dosi su 474.870 consegnate, pari al 97,6 per cento del totale. L'ultimo dato, aggiornato nella mattinata di oggi certifica nuovamente l'avanzamento della campagna vaccinale nella regione italiana più colpita dal virus. Ieri erano stati somministrate 449.716 dosi su 474.870 pari al 94,7 per cento del totale. I dati relativi alla campagna vaccinale sono consultabili nell'apposita sezione del sito del Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, presente sul sito del governo. Il report contiene i dati relativi a sesso, categorie e fasce d'età dei vaccinati. In questa prima fase il vaccino è riservato a operatori sanitari e sociosanitari, al personale non sanitario delle diverse strutture (Asst, Rsa, ospedali privati) e agli ospiti delle strutture residenziali. Per gli over 80 si partirà il 18 febbraio, una settimana in anticipo rispetto a quanto era stato annunciato.
Lombardia, ecco il nuovo piano vaccini anti Covid
"Per vincere questa battaglia abbiamo bisogno che partecipino tutte le forze migliori del nostro territorio, in una collaborazione diffusa. Vaccinare 10 milioni di persone, è un'impresa ciclopica", ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana in seguito a un incontro avuto oggi con i rappresentanti della Protezione Civile Lombardia riuniti per una riunione di coordinamento con Guido Bertolaso, responsabile della campagna vaccinale di massa anti Covid, e l'assessore regionale alla Protezione Pietro Foroni. Rimarcando il lavoro "fondamentale" di Bertolaso per l'allestimento dell'Ospedale in Fiera Milano lo scorso marzo nel corso della prima ondata da Covid-19, Fontana gli ha rinnovato la sua fiducia.
Il piano vaccini di Bertolaso
Il piano vaccinale, coordinato da Guido Bertolaso, si propone infatti di vaccinare 10 milioni di italiani residenti in Lombardia, un sesto della popolazione nazionale. Numero, questo, annunciato dalla Moratti "entro l'estate", e ritenuto da molti irrealistico. Ma la Regione tira dritto. "Riteniamo - conclude Attilio Fontana - che il piano vaccinale sia una priorità per tutto il Paese e che non debba sottostare a logiche di parte“.