Trenord, confermato divieto bici a bordo. Ma si cerca soluzione per i rider

Tra le ipotesi l'uso di depositi nelle stazioni di RFI e Ferrovienord per far lasciare le biciclette o un sistema di prenotazione tramite l'App

Un treno Trenord (Newpress)

Un treno Trenord (Newpress)

Milano, 9 giugno 2020 - Confermato (per ora) lo stop alle bici sui mezzi di Trenord. Marco Piuri, ad di Trenord, ha dato conferma della decisione presa dall'azienda all'inizio della fase 3 di vietare l'accesso ai convogli con la due ruote, aggiungendo: "Vogliamo riportare le bici a bordo dei nostri treni, ma nel rispetto delle regole e delle norme di sicurezza". Trenord ha aperto la discussione con i rider ma per ora non ci sono cambiamenti ha spiegato l'ad .

"Numerosi filmati nelle stazioni, e a bordo dei nostri treni - ha sottolineato - documentano la presenza di centinaia di riders saliti sullo stesso convoglio. Ora è aperto un dialogo costruttivo con le associazioni di categoria e i rappresentanti dei lavoratori al fine di trovare soluzioni condivise che consentano a tutti i passeggeri, chi lavora come i riders e chi si muove per tempo libero come i cicloamatori, di viaggiare in sicurezza". "Una prima soluzione che abbiamo prospettato - ha spiegato - è quella di avere dei depositi nelle stazioni, di RFI e Ferrovienord, dove lasciare le biciclette. Altra soluzione è quella di indicare orari e treni su cui trasportare bici fino ad arrivare a un sistema di prenotazione tramite l'App di Trenord. Con questa possibile soluzione e la progressiva evoluzione della nostra flotta avremo treni maggiormente attrezzati per il trasporto bici che con la prenotazione del posto consentiranno di sapere quante persone hanno intenzione di viaggiare su quel treno con la bici e se sono in condizione di poterlo utilizzare".