Stefano Puzzer allontanato da Roma: al portuale un foglio di via per un anno

Era arrivato oggi nella capitale per una protesta contro il Green pass, radunando centinaia di persone

Stefano Puzzer, il portuale triestino del movimento No green pass, in piazza del Popolo

Stefano Puzzer, il portuale triestino del movimento No green pass, in piazza del Popolo

Roma -  E' durata qualche ora la trasferta romana di Stefano Puzzer, il portuale triestino assurto al rango di eroe del popolo no Green pass. Puzzer era arrivato nella capitale con un obiettivo preciso: "Siamo arrivati qui stanotte e attendiamo qualche risposta, dopo l'incontro ufficiale" con il ministro Patuanelli. Stamattina si era posizionato in piazza del Popolo dando vita a una manifestazione non preavvisata, posizionando un banchetto e protestando contro il green pass. Ha attirato una folla di alcune centinaia di persone, tutti contrari al Green pass. Sul posto personale della Digos e della Polizia scientifica per monitorare e riprendere tutte le fasi della manifestazione.

"Il progetto sarà lo stesso domani, dopodomani, fra una settimana: staremo qui fino a quando non ci arriverà una risposta". La questura di Roma la pensa diversamente e in serata ha emesso un foglio di via obbligatorio con divieto di soggiorno per un anno a Roma. Eppure con lui nella capitale erano arrivate anche altre persone da Trieste, amici e colleghi portuali, tutti in auto. Molte persone da fuori Roma, si legge sui social, si stavano organizzando per raggiungere Puzzer domani e nei giorni seguenti. Già da stasera è in programma una fiaccolata a lui dedicata. 

Il presidio del portuale è finito alle 16 quando ha lasciato piazza del Popolo verso le 16 a bordo di un taxi. A quanto si apprende, oltre al foglio di via, sarà denunciato dalla polizia di Stato alla procura della Repubblica di Roma per manifestazione non preavvisata. Sulla posizione degli altri manifestanti sono in corso ulteriori analisi per verificare se ci sono situazioni penalmente rilevanti. Ad indagare sul caso i poliziotti della Digos di Roma e la Polizia Scientifica. Intanto il portuale dovrà fare rientro a Trieste "entro le ore 21 di domani mercoledi' 3 novembre 2021, in caso di violazione commetterà un nuovo reato". Dopo le formalità di rito l'uomo è stato rilasciato in tarda serata.