Due scalatori morti sul monte Everest. I primi nel 2021 "post Covid". Chi sono le vittime

Uno statunitense e uno svizzero deceduti durante la scalata alla vetta del mondo

Il Monte Everest

Il Monte Everest

Prime due vittime della stagione sulla vetta del mondo. Due alpinisti, uno statunitense e uno svizzero, sono infatti morti mentre tentavano di scalare il monte Everest che con i suoi 8.848 metri sul livello del mare rappresenta la cima più alta di tutta la Terra.

L'annuncio dei due decessi è arrivato dagli organizzatori della spedizione a cui partecipavano i due scalatori, la Seven Summit Treks.

Primi morti della stagione

Sono le prime vittime di questa stagione in Nepal. L'alpinista svizzero "ha sofferto di sfinimento" dopo aver raggiunto la vetta (8.848,86 m), ha detto lo sherpa Chhang Dawa alle agenzie di stampa. "Abbiamo inviato altri due sherpa con ossigeno e cibo, ma purtroppo non sono riusciti a salvarlo», ha detto spiegato.

I motivi

L'alpinista americano era arrivato al gradino di Hillary quando è stato colto da cecità da neve e sfinimento: è stato aiutato a ridiscendere ma è morto poco dopo al campo 4.

I copri delle due vittime sono ancora in quota, con il meteo sfavorevole che ne impedisce il recupero.

Scalate post Covid

Nelle ultime stagioni l'Everest ha visto un numero crescente di alpinisti tentare di raggiungere la sua vetta, causando un sovraffollamento a cui sono state attribuite diverse morti. Il Ministero del Turismo nepalese ha quindi annunciato regole per limitare il numero di scalatori che cercano di raggiungere la 'cima del mondò. La pandemia da Covid-19 ha cancellato la stagione dello scorso anno, ma quest'anno il Nepal ha allentato le regole di quarantena nel tentativo di attirare più alpinisti.

Le vittime

Il cittadino elvetico Abdul Waraich, 40 anni, è stato stroncato dalla spossatezza dopo aver raggiunto la vetta. Quando gli sherpa lo hanno raggiunto con cibo e ossigeno non c'era piu' nulla da fare. Lo statunitense Puwei Liu, 55 anni, aveva raggiunto il passo di Hillary ma, esausto e accecato, era stato riportato dagli sherpa al campo 4, dove e' spirato all'improvviso.

Troppi morti

Nel 2019 sono morte sull'Everest 11 persone, un numero più alto del solito dovuto in parte al sovraffollamento. Nel 2021 il Nepal ha emesso un numero record di permessi per scalare la montagna, pari a 408, un numero che supera il massimo storico di 381 segnato nel 2019.