Salerno, il caso della pornostar candidata alle elezioni: chi è Priscilla

Udc e Forza Italia pongono il voto: lei chiama in causa Berlusconi e la Carfagna

Priscilla Salerno

Priscilla Salerno

Salerno, 21 agosto 2021 - Tutto è iniziato con un annuncio in apparenza ordinario. "I liberal socialisti del Nuovo Psi sono lieti di raccogliere la disponibilità di Priscilla Salerno e di candidarla alle prossime amministrative di Salerno». Ma chi è Priscilla Salerno? I Un'attrice hard e imprenditrice nel settore "luci rosse" originaria della città campano che andrà al voto il 3-4 ottobre. Il suo nome all'anagrafe è Tina Ciaco

Il curriculum

"Priscilla - spiegano dal nuovo Psi - in questi ultimi anni, ha condotto battaglie importanti sui rischi del revenge porn, è stata in prima fila per denunciare le violenze contro le donne. Ha lavorato affinché il mondo del porno abbandonasse le scene di violenza. È entrata nelle scuole, ha partecipato a convegni in tutta Italia con le associazioni degli avvocati, molti accreditati per riconoscere punteggi ai professionisti, ha lavorato con psicologi ed autorevoli magistrati. Il suo impegno va accolto e rilanciato». Dal canto suo, l'attrice si è detta orgogliosa di dare un contributo per la "città dove sono nata, dove vive la mia famiglia. Spero i essere giudicata, senza pregiudizi, per le battaglie che intendo fare. Per i giovani e nelle scuole per raccontare i rischi del web, per le donne. Per immaginare eventi internazionali nella città. Scelgo il campo del centrodestra, moderato e costruttore, perché qui ho più sintonia. Non farò le battaglie contro nessuno, non è il mio stile cercare nemici"

Lo stop

Come previdibile, gli alleati della coalizione di centrodestra, Forza Italia e Udc, non hanno gradito la candidatura, ponendo un veto. "L'Udc ha da sempre dato dimostrazione di apertura, capacità di ascolto e di accoglienza nei confronti di tutti, nessuno escluso e, francamente essere tirati in ballo da chi confonde l'arte della politica con l'avanspettacolo non ci sta affatto bene". L'ago della bilancia può essere Silvio Berlusconi, cui Priscilla Salerno si è rivolta per eliminare il veto e potersi candidare.  "Mi rivolgo a Lorenzo Cesa e soprattutto a Silvio Berlusconi, un gigante che ha combattuto per le libertà. Il Cavaliere - rilancia Priscilla - impedisca che i suoi mettano veti, non è la cultura di Forza Italia. Mi auguro intervenga il Ministro Mara Carfagna che si è sempre battuta, più di altre e con notevoli successi, per i diritti delle donne e contro le discriminazioni. Le sue battaglie sono sconosciute al gruppo dirigente di Salerno"