
I protagonisti dell’incontro su "Le 5 E dell’energia
Milano, 24 gennaio 2020 - Città intelligenti e cittadini smart: valorizzare le innovazioni tecnologiche in modo sostenibile, ecologico e circolare, adottando nuove abitudini in un mondo sempre più urbanizzato. Con questa pulce nell’orecchio circa 200 studenti di sei scuole lombarde sono usciti ieri dall’aula magna dell’istituto Besta di Milano, dopo l’incontro su "Le 5 E dell’energia", quinta edizione del concorso promosso da Osservatorio permanente Giovani-Editori ed Enel. Il tema, per il 2019-20, è il nuovo modo di concepire l’energia ed è stato presentato da Francesca Vespignani, global e-city strategy team di Enel X; Michela Longo, docente del Politecnico di Milano e dai giornalisti Alessio Ribaudo e Gian Mattia Bazoli.
Autonomia energetica delle abitazioni (Energy autonomus house), efficienza energetica (Electricity smart meter), i lavori dell’energia (Energy jobs), rifiuti elettrici ed elettronici (E-waste), transizione energetica (Futur-E): ecco, con l’aiuto dell’inglese, le cinque "E" su cui studenti e prof potranno realizzare interviste, inchieste o reportage. I gruppi iscritti al progetto "Quotidiano in classe", a cui partecipa anche il nostro giornale, dovranno inviare l’elaborato entro il 22 maggio 2020 a elaborati@osservatorionline.it. La giuria sceglierà i finalisti e in una cerimonia a dicembre decreterà i vincitori.
«Dietro la città smart deve esserci un cittadino che cambia le proprie abitudini. Milano è considerata la città più smart d’Italia ma ha da inizio anno ha già superato per 19 giorni il limite del pm10", è lo spunto lanciato da Ribaudo e Longo agli studenti del "Besta", "Enaip" di Bergamo, Itis geometri "De Nicola" di Sesto, Iis "Magnoni Polo" di Milano, "Medi" di Salò e "Cartesio" di Cinisello. "Nel 2030 ci saranno 43 megalpoli con oltre 10 milioni di abitanti; già oggi abbiamo 22 miliardi di apparecchi connessi a Internet – spiega Vespignani – Materiali green, prodotto come servizio, piattaforme di condivisione, estensione di vita del prodotto, riciclo e riutilizzo sono i cinque pilastri dell’impegno di Enel X per la decarbonizzazione".