Premio Birra Moretti Grand Cru 2019, menzione speciale per il comasco Davide Marzullo

Oltre al vincitore, Alberto Wengert, sono state consegnati altri due premi. Il giovane lombardo è sous-chef del ristorante The Market Place di Como

La premiazione a Davide Marzullo

La premiazione a Davide Marzullo

Milano, 24 marzo 2019 - Alberto Wengert, sous-chef di La Locanda del Borgo di Telese Terme, è il vincitore dell'ottava edizione del premio Birra Moretti Grand Cru, concorso nazionale dedicato ai giovani chef under 35 promosso da Fondazione Birra Moretti, in collaborazione con Identità Golose. Oltre a lui, la giuria ha voluto premiare altri due giovani chef con dei riconoscimenti speciali: Davide Marzullo, chef de partie del Ristorante The Market Place di Como e Giuseppe Torcasio, chef del Ristorante Ex Trappeto di Lamezia Terme. 

Il vincitore dell'ottava edizione e quelli delle menzioni speciali sono stati proclamati nel corso del congresso di Identità golose, che si tiene dal 23 al 25 marzo a Milano. Alberto Wengert ha vinto con il piatto 'Alici di Cetara affumicate, caviale di colatura, gelèe alla Birra Moretti e meringa di pane croccantèe' che secondo il parere della giuria, presieduta da Claudio Sadler, "rappresenta la perfetta sintesi tra italianità, golosità e tecnica". Un piatto proposto in ricettazione e abbinamento con Birra Moretti Ricetta Originale. Al vincitore va un premio del valore di 10 mila euro. Davide Marzullo si è invece guadagantla menzioni per la migliore interpretazione della birra come ingrediente e quella per il voto del pubblico, grazie alla ricetta 'La zucca incontra i Grani Antichi'. Mentre, la menzione per la migliore interpretazione della birra in abbinamento è andata a Giuseppe Torcasio, chef del Ristorante Ex Trappeto di Lamezia Terme, con 'Melanzana, birra, pere, lievito e prezzemolo'.

Il Premio Birra Moretti Grand Cru "è cresciuto ad una grande velocità, negli ultimi due anni le ricette in finale sono state praticamente perfette e la giuria ha dovuto faticare a selezionare un vincitore - ha commentato Alfredo Pratolongo, presidente di Fondazione Birra Moretti -. I sei ragazzi arrivati in finale sono sostanzialmente tutti dei vincitori, ma ha poi di fatto vinto il piatto che ha espresso al meglio la semplicità, che è la parola chiave se parliamo di birra". "Ho vinto con un piatto che parla della mie origini campane - ha detto il vincitore, Alberto Wengert -. Anche dopo questo traguardo importante sto con i piedi per terra e cercherò di dare sempre di più".