Turbigo Milano - Dopo Davide Fontana, reo confesso per l'omicidio della giovane 26enne vicina di casa Carol Maltesi, un altro omicida chiede l’accesso al percorso di giustizia riparativa, così come previsto dalla riforma Cartabia.
Si tratta di Rigels Gjinaj, imputato per la morte del 23enne albanese Emanuel Rroku, la sera 16 settembre 2022 fuori da un bar nella centralissima via Allea Comunale di Turbigo. Alla fine del mese di maggio davanti alla corte d’assise disse: "Non volevo ammazzare nessuno, vorrei tornare indietro e cancellare tutto questo dolore". Oggi la richiesta che porterà il tribunale di Busto Arsizio a contattare i familiari del ventitreenne turbighese sull’istanza presentata dall’imputato. Questione che potrebbe portare a un confronto con l’assassino trentaquattrenne difeso dall’avvocato Antonio Buondonno.
Intanto in tribunale arriva la perizia balistica: il proiettile mortale fu sparato da una distanza tra i 25 e i 45 cm colpendo poi la collana di rroku che deviò la trattoria. I Ris di Parma hanno ricostruito la scena dell’omicidio commesso da Gjinaj Rigels, per capire se l’omicidio fosse volontario o meno. Ma anche oggi non è stata completamente svelata tutta la dinamica. Sarà il proseguo del processo a far luce sulla vicenda.