La sentenza stabilisce che il mantenimento dei nipoti spetti ai nonni, a certe condizioni
Una sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che nella situazione in cui entrambi i genitori non hanno la possibilità di mantenere i propri figli, i nonni sono obbligati a prendersene cura, intervenendo economicamente in supporto.
Precisamente, secondo quanto disposto lo scorso 17 ottobre da un ordinamento della Cassazione “in proporzione alle rispettive sostanze e secondo la loro capacità di lavoro professionale o casalingo. Quando i genitori non hanno mezzi sufficienti, gli altri ascendenti, in ordine di prossimità, sono tenuti a fornire ai genitori stessi i mezzi necessari affinché possano adempiere i loro doveri nei confronti dei figli”.
Perché i nonni si sostituiscano ai genitori nel pagare gli alimenti ai nipoti, sono necessarie tre condizioni: 1) l’inadempienza del genitore nel versare i contributi ai figli, 2) l’impossibilità oggettiva di effettuare il pagamento in ragione della perdita del posto di lavoro o di grave malattia e 3) il fatto che il genitore presso cui sono collocati i minori sia privo di reddito o abbia un reddito insufficiente a provvedere al loro sostentamento.
Ovviamente, anche i nonni devono avere le risorse economiche sufficienti per provvedere al mantenimento dei nipoti. Inoltre, prima che sia previsto questo obbligo, è necessario che nei confronti dei genitori inadempienti siano stati esercitate tutte le imposizioni legali possibili: se un genitore non versa il mantenimento dei figli, di norma, di procede prima con il pignoramento di parte dello stipendio, della macchina e del conto corrente.