Natale 2018, ecco i presepi più suggestivi della Lombardia

Immersa in un paesaggio innevato o sott'acqua, statica o vivente, pregiata o realizzata con materiale di riciclo. La Natività resta uno dei simboli delle feste più amati da grandi e bambini

Un presepe

Un presepe

Milano, 8 dicembre 2018 - Immerso in un paesaggio innevato o sott'acqua, meccanico o statico, vivente, con le comparse in abiti da pastori e re magi, o realizzato nei materiali più svariati e improbabili, dalla ceramica al legno, dal vetro a tessuto, cartapesta, metallo fino ai materiali di riciclo. Il presepe resta uno dei simboli del Natale per eccellenza. E non c'è città lombarda che non proponga una rivisitazione, originale e unica, per far rivivere tutto il mistero e la magica atmosfera della Natività. 

 

Presepe in mostra al Convento dei Frati Cappuccini Missionari
Presepe in mostra al Convento dei Frati Cappuccini Missionari

Una grande mostra dedicata al Presepe etnico, nel Convento dei Frati Cappuccini Missionari di piazzale Cimitero Maggiore 5, fino al 6 gennaio. La mostra è visitabile le domeniche e i giorni festivi fino a domenica 6 gennaio 2019(escluso il giorno di Natale e Santo Stefano) dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00. Per le scuole, apertura anche durante la settimana previo appuntamento (per info 02 3088042). L'allestimento, su una superficie complessiva di 500 metri quadri, comprende oltre 50 Presepi di varie dimensioni, materiali e ispirazioni, che rappresentano le varie identità dei 5 Continenti. Vi sono statue in resina alte un metro e altre in legno, carta, stoffa, terracotta, argilla, fatte di aghi di pino e, dalle Filippine, uno presepe con carta di giornale.

'Un Presepe in Regione' è un’iniziativa che nasce dalla collaborazione tra l’Assessorato alle Politiche sociali, abitative e disabilità della Regione Lombardia e Assogiocattoli e che ha permesso di portare a Palazzo Lombardia otto presepi unici nel loro genere, creati con impegno, fantasia dei bambini i ammalati, in cura o con problemi di disabilità, e sulla base delle loro reali possibilità. Grazie al materiale messo a disposizione da Assogiocattoli e al coinvolgimento di otto strutture del territorio lombardo – ospedali, enti e associazioni- i bambini hanno potuto divertirsi dando sfogo alla creatività e stare insieme in un progetto comune. Fino all'Epifania, possibile continuare a vedere questi presepi negli ingressi dei nuclei di Palazzo Lombardia e all'asilo nido, e nell'ufficio Presidenza. L'allestimento, su una superficie complessiva di 500 metri quadri, comprende oltre 50 Presepi di varie dimensioni, materiali e ispirazioni, che rappresentano le varie identità dei 5 Continenti. Vi sono statue in resina alte un metro e altre in legno, carta, stoffa, terracotta, argilla, fatte di aghi di pino e, dalle Filippine, uno presepe con carta di giornale. Tutte le informazioni.

"Il presepe ritrovato" di Francesco Londonio, un capolavoro d'arte sacra del XVIII secolo, sarà esposto per la prima volta a Palazzo Pirelli, dopo gli iniziali interventi di restauro, a partire dal 14 dicembre e fino al 10 gennaio.

Il presepe di Città di Castello (Foto Facebook Amici del Presepe Monte Porzio Catone)
Il presepe di Città di Castello (Foto Facebook Amici del Presepe Monte Porzio Catone)
Presepi in mostra a Mirasole
Presepi in mostra a Mirasole
Presepe a Villa Litta (Foto Facebook)
Presepe a Villa Litta (Foto Facebook)
Il presepe di Londonio (Foto Facebook)
Il presepe di Londonio (Foto Facebook)

Amici del Presepe si è occupata anche quest'anno della 'Mostra Presepi' che da 17 anni annuncia il Natale a Cinisello Balsamo. Un vero evento che cresce di anno in anno e che ha fatto dell’esposizione cinisellese la più grande e interessante della provincia milanese. Sono infatti oltre 60 i diorami di diversa origine e tecnica costruttiva, raccolti nelle sale dell’oratorio Sacra Famiglia di via Monte Ortigara. Una collezione d’arte che richiama visitatori da ogni parte del Milanese con l’obiettivo di ammirare da vicino la complessità artistica e spirituale che si raccoglie, all’interno di ognuna, rappresentazioni della natività, realizzata da veri artisti piuttosto che da presepisti in erba. Anche quest’anno la mostra si compone di più sale a tema, dove hanno trovato posto alcuni esempi di presepi per bambini, pensati per stimolare i più piccoli a intraprendere quest’arte, partendo dal gioco. Una intera sala è stata dedicata alle opere del cormanese Antonio Berrettini, considerato oggi uno dei più importanti presepisti italiani. Le altre sale rappresentano una sorta di giro d’Italia tra le scene di Natività realizzate e offerte in prestito al gruppo cinisellese per il periodo natalizio. Ogni opera ha la sua personalità la sua tecnica di costruzione e in qualche modo esprime il pensiero e lo spirito di chi lo ha realizzato. Una intera sala è dedicata ai lavori prodotti da alcuni dei 23 soci del gruppo cinisellese e dai corsisti che quest’anno, a cominciare dal mese di settembre, si sono avvicinati a questo mondo realizzando la loro prima opera d’arte. Ogni diorama è incastonato in una parete di stoffa e illuminato per ottenere un effetto scenico che incanta e costringe a soffermarsi per osservare le peculiarità: a volte sono legate più alla scena, altre agli sguardi e le azioni dei personaggi, altre ancora ai raffinatissimi dettagli. 

 

10) Museo del presepio, Dalmine
10) Museo del presepio, Dalmine

A Castione della Presolana, il 17 e 18 dicembre torna la tradizione del presepe vivente. Nel villaggio di Natale, fra casette in legno, laboratori, degustazioni, concerti e antichi mestieri, la Capanna della Natività prenderà vita, con le esibizioni degli artigiani, impegnati nella lavorazione di legni, pietre, paglia, metalli e lana. 

All'interno del Christmas Village di Caravaggio, in provincia di Bergamo, fino al 6 gennaio è possibile visitare la Mostra dei Presepi, in collaborazione con quel Museo di Dalmine che - coi suoi 1500 esemplari - è una realtà unica in Italia. Qui si ammira una riproduzione della Bottega del Guelfo, che fino ad alcune decine di anni fa realizzava ricercate statue per il presepe in centro a Bergamo, e poi le facciate d'una casa americana a riprodurre il Natale negli USA, e i presepi nei bonsai. Per uno straordinario viaggio nella Natività.

 

Presepi per le vie del centro Lonato del Garda
Presepi per le vie del centro Lonato del Garda

Da sabato 8 dicembre fino al 6 gennaio, Lonato del Garda si trasforma in un percorso all'aperto tra le Natività. Torna per il quarto anno la rassegna "100 presepi per le vie del centro”, che punta a creare un itinerario guidato nel centro storico, dove le vetrine dei negozi ma anche le abitazioni che hanno affacci sulla strada esporranno presepi realizzati con materiali artigianali e illuminati per essere più fruibili dai passanti. In occasione del Mercantico, si terrà l’inaugurazione dei 100 presepi, con una passeggiata. Partenze alle 10.30 e alle 15 dall’ufficio turistico (piazza Martiri della Libertà 12).

 

Villa Balbianello
Villa Balbianello

In occasione della grande installazione a cura del gruppo Associazione Italiana Amici del Presepio di Tremezzina, la Villa del Balbianello (via Guido Monzino 1, loc. Lenno)  si organizza per un’apertura straordinaria nel periodo natalizio. Nella Loggia Segrè si potrà visitare una suggestiva esposizione di presepi napoletani, caratterizzati da una ricercata cura del dettaglio e dei particolari; la visita alla villa potrà poi proseguire nel giardino che riserverà una particolare sorpresa all’interno di uno degli angoli più caratteristici della Villa, con una ricercata esposizione di presepi di carta all’interno della biblioteca affacciata sulla Loggia più famosa del lago di Como. Giorni e orari di apertura: 8, 9, 11, 14, 15, 16, 21, 22, 23, 24, 26, 28, 29, 30, 31 dicembre 2018  e 1, 4, 5, 6  gennaio 2019,  dalle 11 alle 17 (ultimo ingresso alle 16).

Nella chiesa di san Giuseppe, a Mezzegra, occasionalmente aperta per l’evento, si potrà visitare un grande presepe popolare di circa 25 metri quadrati, ambientato all’interno di una fedelissima ricostruzione della Villa del Balbianello, frutto di un anno di lavoro e certosina progettazione.

La Casa dei Presepi (largo Valle, a Bonzanigo di Mezzegra) inserita in uno dei centri storici più pittoreschi di Tremezzina, ospita per il settimo anno l’esposizione dei presepi del gruppo Associazione Italiana Amici del Presepio di Tremezzina. La visita della casa è una sorta di viaggio nel tempo, per ammirare i grandi presepi scenografici realizzati negli anni, intervallati da emozionanti diorami.

CREMONA

Presepe Pizzighettone
Presepe Pizzighettone

 

Palazzo delle Paure
Palazzo delle Paure

Inaugurata l’ottava Mostra dei Presepi allestita al Palazzo delle Paure di piazza XX settembre e curata dall’Associazione Italiana Amici del Presepe sede di Lecco presieduta da Angelo Bonazzola. Fino al 13 gennaio.

 

Mostra presepi Brugherio (Foto Facebook)
Mostra presepi Brugherio (Foto Facebook)

A Brugherio torna la "Mostra dei Presepi", l'esposizione curata dagli Amici del Presepe "I Tre Re" allestita nella Galleria Espositiva di Palazzo Ghirlanda-Silva (Biblioteca civica, via Italia 27). Giunta ormai alla dodicesima edizione, è senza dubbio una delle proposte più trainanti del panorama brugherese visto lo straordinario successo di pubblico che riscuote ogni anno. Un allestimento in cui nulla è lasciato al caso, sia nell'arredamento che nella scelta dei dettagli, perché lo scopo è quello di proporre ai visitatori una rassegna presepistica di qualità per mantenere alto il valore della tradizione e sostenere la diffusione del presepio all'interno delle famiglie e del mondo dei giovani.  Sarà per la suggestiva location, sarà per i valori di pace e di spiritualità che animano la mostra, sta di fatto che saranno una quarantina le opere nuove in esposizione realizzate da appassionati artigiani provenienti da ogni dove: dalla bergamasca al lecchese fino al comasco. Novità di quest'anno, dodici diorami (plastici in scala ridotta, ndr) che ricreano scene con tutta la vita di Gesù e un presepe di carta

 

Presepi nel Castello di Vigevano
Presepi nel Castello di Vigevano

Fino al 13 gennaio, da non perdere la mostra dei presepi, presso la seconda strada sotterranea del Castello di Vigevano. Saranno esposti 12 presepi popolari provenienti dall’Aipa di Ponte San Pietro. Si tratta, per l’esattezza, di dieci diorami, con prospettive create con materiali e colori, e due scarabattole, quest’ultime di scuola napoletana e caratterizzate da una teca contenitore. Sarà possibile ammirare numerose opere, dalle diverse dimensioni: si va dalle miniature alte 1,5cm a un enorme presepio di 35m². La mostra è organizzata dal gruppo “Pazzi per il presepe” della parrocchia di Battù.

 

6) I Presepi delle Contrade a Talamona, in Valtellina
6) I Presepi delle Contrade a Talamona, in Valtellina

La Val Tartano, dal 24 dicembre al 6 gennaio, farà rivivere la magia del Natale con presepe “oversize”. I personaggi che inscenano la natività sono infatti realizzati a grandezza naturale. Nello stesso periodo, imperdibili anche i “Presepi delle contrade” di Talamona. Hanno come protagonisti delle vere e proprie opere d’arte raffiguranti la Natività, come anche “Morbegno Presepi”, il cui aspetto caratterizzante è il percorso che attraversa la città del Bitto con tredici incredibili rappresentazioni, dal centro fino agli argini dell’Adda.

 

Il Presepe sommerso di Laveno
Il Presepe sommerso di Laveno

A Laveno Mobello c'è il presepe sommerso. Un mese prima della vigilia di Natale gli organizzatori del presepio procedono con la posa delle piattaforme, poste a circa 2-3 metri sotto la superficie dell'acqua, sulle quali sono ben ancorate le statue raffiguranti i personaggi del presepe a dimensioni naturali. Il Presepe è costituito da 42 statue posate su 5 piattaforme in metallo le cui dimensioni totali sono di 15 x 3,5 mt. con un peso complessivo di circa 18 tonnellate (basti pensare che la sola statua del cammello pesa 1 tonnellata!). Tutte le statue sono state scolpite nella bianca "Pietra di Vicenza" dall'abile mano del Maestro vicentino Tancredi da Brendale. Grazie ad un' indovinata illuminazione subacquea,i visitatori hanno la possibilità di vedere il presepe anche di notte dalla terrazza prospiciente il lago. Poco più al largo, di fronte al presepe, è posto un albero decorato e illuminato,ancorato sul fondo tramite un cavo d'acciaio di circa 18-20 mt ; L'aggancio ad un argano consente all'albero di muoversi dentro e fuori l'acqua. Di fronte al presepe è situata anche una fontana.

Il "Presepe di radici” di Fermo Formentini è esposto in un locale attiguo alla chiesa parrocchiale dell’Annunciazione di Bosco Valtravaglia, frazione di Montegrino Valtravaglia. Si tratta di un'opera unica nel suo genere, interamente realizzata con materiale boschivo.

Garabiolo, magica frazione di Maccagno con Pino e Veddasca, dal 2 dicembre al 6 gennaio 2019, si anima di tanti suggestivi presepi ed offrirà ai visitatori l’occasione per vivere, nel cuore della Val Veddasca, la particolare atmosfera delle antiche tradizioni del Natale. Organizzata dal “Gruppo Amici di Garabiolo” e realizzata anche grazie all’entusiasmo degli abitanti che hanno curato gli allestimenti, la rassegna offre un percorso dislocato nell’intero borgo in cui le piccole natività si alternano ad imponenti presepi, frutto di grande passione e creatività. La rassegna è un vero e proprio invito a seguire il percorso indicato e camminare da un presepe all’altro, a qualsiasi ora, per visitare una inusuale mostra aperta all’aperto e mutevole a seconda dell’orario di visita.  I presepi sono creazioni semplici, realizzati con i materiali del territorio, caratterizzati da varie collocazioni e disposizioni, testimoni della poesia del presepe e della voglia di condividere il lavoro, l’emozione e la gioia della festa. Un vero e proprio evento, dislocato nell’intero borgo, che si trasforma in un’originale riscoperta del territorio in cui il paesaggio si fonde con caratteristici scorci di paese davvero unici e realtà spesso poco conosciute.

Per l’ottavo anno consecutivo, il gruppo subacqueo GODiving si accinge a immergere il Presepe Sommerso di Porto Ceresio. L’ormai tradizionale appuntamento è sul lungolago al pomeriggio del 16 dicembre. Verso le 17, alla luce delle torce, i sub immergeranno la scultura nelle profondità del lago di Lugano. Per tutto il periodo natalizio, il presepe sarà facilmente visibile dal bellissimo lungolago pensile ceresino, di giorno e di notte, grazie a potenti fari subacquei. Questi ultimi di solito attirano nuvole di alborelle, aggiungendo fascino all’installazione e rammentando ai visitatori l’importanza di tutelare i laghi prealpini. Le stelline e il presepe creeranno così un collegamento ideale tra la fragilità umana e quella dell’ambiente acquatico.