PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Cremona, bimbo morto a 4 anni in ospedale. Ipotesi di un virus influenzale aggressivo, attesa per l’esito dell’autopsia

Cremona, il bimbo dimesso dal Pronto soccorso con gli integratori. Poi il ricovero, il peggioramento e il decesso nella notte tra il 26 e il 27 dicembre

L'Ospedale Maggiore di Cremona

L'Ospedale Maggiore di Cremona

Cremona – Morto a quattro anni dopo essere stato ricoverato all’ospedale Maggiore di Cremona. Sulla tragedia la magistratura ha aperto un’inchiesta. La vicenda ha avuto inizio la vigilia di Natale, quando i genitori, di nazionalità marocchina ma da molto tempo residenti sul territorio e molto ben inseriti nella società, hanno portato i due figli, un maschio di 4 anni e una bambina di 6 e mezzo, al Pronto soccorso. Il piccolo e la sorellina dal giorno precedente manifestavano sintomi influenzali ma i genitori, il 24 dicembre, si sono allarmati perché i bimbi, con la febbre, non mangiavano e non bevevano.

I medici in Pronto soccorso li hanno tranquillizzati, c’era in atto un’epidemia influenzale, e i bambini sono stati rimandati a casa con degli integratori. Ma hanno continuato a star male e il giorno di Natale sono stati riportati al Pronto soccorso, dove sono stati tenuti sotto osservazione. È stata loro somministrata una flebo e sono rimasti in Pronto soccorso anche il 26. Il piccolo non ha dato segni di miglioramento ed è stato sottoposto a esami di sangue e urine e a un’ecografia, ma non è stata riscontrata una causa diversa dall’influenza. Il piccolo è peggiorato fino al decesso, nella notte tra il 26 e il 27.

Quando la famiglia è stata informata, si è vissuto un momento di grande tensione. "Perché non l’hanno capito? - la disperazione del padre - Stava male da giorni e sputava sangue". I genitori hanno preso la figlia e l’hanno portata a Brescia, all’ospedale Poliambulanza, dove i medici hanno trovato una cura efficace che l’ha fatta migliorare e quindi l’hanno dimessa. Il 29 dicembre è stata eseguita l’autopsia sul piccolo e i risultati saranno comunicati entro 90 giorni. La data dei funerali non è ancora stata stabilita.

Sconcerto in ospedale, che si è affidato a un comunicato emesso nella giornata di ieri: "In relazione al decesso improvviso del piccolo paziente, nella notte fra il 26 e il 27 dicembre 2023, tutti manifestano il loro profondo sentimento di vicinanza alla mamma e al papà del bambino e a tutta la famiglia, consapevoli dell’immenso dolore che stanno vivendo. L’interesse comune e prioritario è accertare le cause di morte con la massima trasparenza. Per tale ragione, il giorno stesso del decesso, l’Asst di Cremona ha informato la magistratura e il 29 dicembre è stata effettuata l’autopsia, il cui esito sarà noto secondo i tempi tecnici di refertazione". Sui primi risultati dell’autopsia massimo riserbo, anche se si è saputo che l’ipotesi prevalente resta quella di un virus influenzale particolarmente aggressivo. Tuttavia, l’intera famiglia si era ammalata, ma solo il bambino ha manifestato sintomi tali da portarlo a una rapida morte.