Morte sul lavoro: oggi altre due vittime a Foggia e a Chieti

Dopo la tragedia di Teglio, un operaio schiacciato da una lastra e un agricoltore travolto dal suo trattore

Inutile anche l'intervento dell'elisoccorso

Inutile anche l'intervento dell'elisoccorso

Foggia, 9 agosto 2021  - Ancora due morti sul lavoro in distinti incidenti a Foggia e a Chieti, dopo la tragedia del giovanissimo guardacaccia a Teglio, in Valtellina.

 A Foggia un operaio, Alessandro Rosciano di 47 anni, è morto in un cantiere a San Giovanni Rotondo, schiacciato da una lastra di calcestruzzo. Sono  in corso gli accertamenti dei militari per appurare l'esatta dinamica dell'infortunio ma da una prima ricostruzione sembrerebbe che la lastra di calcestruzzo si sia sganciata dal mezzo da cui doveva essere scaricata, per cause da accertare, cadendo addosso all'operaio. In provincia di Chieti l'altro vittima in un  incidente agricolo col trattore. Questa mattina, in località Ripitella di Casoli, in provincia di Chieti. Nell'incidente ha perso la vita Sergio De Luca, di 58 anni, che è stato sindaco del paese per due mandati fino al 2015. Sul posto sono giunti i soccorritori del 118, anche con l'elicottero, i carabinieri della compagnia di Lanciano e i vigili del fuoco. Sull'incidente la pm Giulia Falchi, della Procura di Foggia, ha aperto una indagine a carico di ignoti. Nei casi di morte sul lavoro, tra le ipotesi di reato c'è anche l'omicidio colposo.

Intanto sono iniziate oggi a Capri le operazioni per la rimozione del minibus che lo scorso 22 luglio precipitò su uno stabilimento balneare, provocando la morte dell'autista Emanuele Melillo. I vigili del fuoco stanno operando con l'ausilio di mezzi e tecnici giunti da Napoli: a coordinare il lavoro il comandante provinciale Giovanni Russo, ma sul posto ci sono anche il sindaco di Capri Marino Lembo e le forze dell'ordine di stanza sull'isola, oltre ai vigili del fuoco della locale stazione diretti da Vincenzo Medugno. C'è in funzione anche una gru speciale, ed è pronto un automezzo per trasportare sulla terraferma i resti del minibus, dal cui esame tecnico si attendono elementi utili per l'inchiesta sulle cause dell'incidente.