Parabiago (Milano), 9 ottobre 2024 - Adilma Pereira Carneiro per la Procura avrebbe avuto un ruolo anche nella morte del secondo marito, Michele Della Malva. Questo emerge nel dopo interrogatorio di lunedì nel quale la donna – soprannominata la “mantide di Parabiago" - avrebbe negato di essere a capo dell'operazione che ha poi portato alla morte del compagno Fabio Ravasio lo scorso 9 agosto, simulando un incidente d'auto da parte di un pirata della strada.
In carcere
Si profila quindi un nuovo filone di inchiesta nei confronti della mantide parabiaghese, con la procura di Busto che avrebbe chiamato in causa quella di Milano, competente per territorio nei confronti della morte di Della Malva, un killer della mafia garganica condannato a 29 anni di detenzione per aver ucciso due persone. Aldilma lo avrebbe conosciuto in carcere nel 2006, quando entrambi erano detenuti.
Il matrimonio
Lei era in carcere per essere stata trovata in possesso di 13,7 kg di cocaina. I due si sposarono. Nel 2011 Della Malva ottiene un permesso premio e decide di passare il tempo fuori dal carcere a casa di Adilma.
L'uomo morì di infarto, si dice tra le braccia di Ariane, la figlia di Adilma. Si saprà poi successivamente che l'uomo morì per un overdose di cocaina. Dalla sua morte Adilma ereditò la sua casa a Vieste. Adesso la procura, che sarà quella di Milano, ci vuole vedere chiaro.